Castelfranco di Sotto, chiusura calzaturificio Lorbac: i lavoratori sotto casa del proprietario
La famiglia Bachini, proprietaria dello storico calzaturificio del Comprensorio del Cuoio, ha deciso di cessare l'attività, per questo è scattata la procedura di mobilità per circa 80 dipendenti che hanno gridato "vergogna"
Manifestazione per le vie di Castelfranco di Sotto ieri per i lavoratori del calzaturificio Lorbac, che si sono ritrovati senza lavoro al ritorno dalle ferie, dopo la decisione dei proprietari di cessare l'attività. I lavoratori si sono fermati davanti alla casa della famiglia Bachini, proprietaria dell'azienda.
I circa 80 dipendenti, per i quali sta cominciando la procedura di mobilità, hanno gridato ''vergogna'' all'indirizzo dei proprietari della fabbrica davanti alla siepe e al cancello dell'edificio. I sindacati, nel frattempo, stanno lavorando per trovare una soluzione: un privato che potrebbe acquistare uno dei calzaturifici più importanti del Comprensorio del cuoio toscano.