Polo Piagge, la mensa che non c'è: Diritti a Sinistra distribuisce mele
L'associazione studentesca si lamenta della mancanza di una mensa all'interno del nuovissimo polo inaugurato la scorsa settimana. "Chiediamo che l'Ateneo trovi uno spazio da adibire a somministrazione" dicono da Diritti a Sinistra
Con la distribuzione di volantini con su scritto "Una mela al giorno toglie il pasto di torno" accompagnata dallo stesso frutto del peccato, l'associazione studentesca Diritti a Sinistra ha messo in campo un'azione simbolica per protestare contro la mancanza di una mensa nel nuovo Polo delle Piagge, inaugurato la scorsa settimana alla presenza della vicepresidente della Regione Toscana Stella Targetti.
Il nuovo polo è stato realizzato con un investimento complessivo di circa 9 milioni di euro, è composto da 33 aule di diverse dimensioni per un totale di 2600 posti banco. Una struttura all'avanguardia che però, come ricorda l'associazione Diritti a Sinistra, non prevede uno spazio dedicato al servizio mensa per chi lo frequenterà. "All'interno del polo - sottolineano gli studenti - è presente solo un servizio bar privato che, oltre a non riuscire a soddisfare la capienza di 2600 studenti che vivranno la nuova struttura, non consentirà di applicare le tariffe agevolate previste dal DSU e tanto meno il pasto gratuito per gli studenti borsisti".
“Oggi - dice Jonni Guarguaglini dell’associazione Diritti a Sinistra - in segno di protesta e per informare gli studenti di questa grave mancanza, abbiamo distribuito delle mele e dei volantini intitolati 'Una mela al giorno toglie il pasto di torno'. Non si capisce seguendo quali criteri l’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio e le sue mense non siano state incluse nel nuovo progetto, privando gli studenti di tariffe agevolate e pasti gratuiti per i borsisti. Chiediamo che venga trovata una soluzione a questo disservizio. Chiediamo che l'Ateneo, coinvolgendo il DSU Toscana, trovi uno spazio da adibire a somministrazione all'interno del Polo”.
