Pontedera, il Commissariato chiude quando manca un agente: volantinaggio in piazza
Mercoledì mattina il sindacato UGL ha programmato la manifestazione contro la decisione presa alcuni mesi fa dalla Questura. Il questore Bernabei: "Telefonate raccolte da Pisa così la pattuglia può essere presente sul territorio"
Una manifestazione per protestare contro il Commissariato...vuoto. E' in programma questa mattina, 30 luglio, proprio davanti alla sede di Pontedera della Polizia in Piazza Trieste. Qui i rappresentanti del sindacato UGL si sono dati appuntamento contro la decisione, presa qualche mese fa, di chiudere gli uffici in mancanza del terzo operatore in servizio, ad esempio nei giorni festivi. Una grave mancanza per l'hinterland pontederese che ha fatto scattare le proteste.
Dalla Questura, per spiegare il perchè di questa decisione, è stato diffuso un comunicato in cui viene riportata la posizione del questore.
"Il controllo del territorio a mezzo delle volanti viene espletato nei Commissariati di Pontedera (e di Volterra) a mezzo di squadre composte da tre operatori per turno, uno dei quali addetto alla sala operativa - centralino e gli altri due al controllo del territorio - si legge - nel caso in cui uno dei tre, per i motivi più disparati, si fosse assentato dal servizio, si verificava che gli altri due restavano in ufficio per rispondere ad eventuali telefonate, alle quali però non potevano fornire, in assenza della pattuglia, un’adeguata risposta in termini operativi".
"Al fine dunque di migliorare il controllo del territorio ed offrire alla cittadinanza un servizio più efficace, è stato disposto, in analogia a quanto già attuato in altre province - prosegue la nota - che in casi del genere il servizio 113 e di sala operativa, venisse, mediante opportuni accorgimenti tecnici, espletato dalla centrale operativa di Pisa e i due operatori di Polizia a questo punto disponibili, fossero impiegati nell’attività loro più propria di contrasto al crimine e controllo del territorio. Tale soluzione ha già consentito di fatto l’effettuazione di decine di pattuglie in più sul territorio. L'iniziativa - conclude il comunicato - vuole rappresentare esclusivamente un segno di attenzione alle esigenze del territorio incidendo su quella percezione di sicurezza cui si tende di fornire una adeguata risposta".
