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Cronaca Marina di Pisa

Strisce blu a Marina, Confcommercio: "Gli incassi devono essere spesi per il litorale"

Il direttore dell'associazione di categoria, Federico Pieragnoli: "Impiegare tutti i proventi per opere e progetti di riqualificazione"

Continua a far discutere l'estensione degli stalli blu a Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone. Sulla vicenda interviene nuovamente Confcommercio Pisa che utilizza una metafora medica per ribadire la forte contrarietà dell'associazione di categoria al proveddimento deciso dall'amministrazione comunale.

"Se accanimento terapeutico contro imprese, cittadini e turisti deve essere - afferma il direttore di Confcommercio Pisa, Federico Pieragnoli - almeno riqualifichiamo il litorale pisano. L'alta stagione dura appena due mesi e invece di incentivare il turismo l'amministrazione comunale che fa? Decide, con motivazioni che sfiorano il ridicolo, di tassare indiscriminatamente tutti coloro che scelgono la costa pisana per trascorrere le loro vacanze. Se da un lato gli imprenditori hanno mantenuto tariffe e costi dei servizi invariati, dall'altro per introdurre le strisce blu il comune è stato costretto a classificare il litorale zona di 'particolare rilevanza urbanistica', anche se poi a guardare i fatti tutta questa rilevanza non si vede".

"Dov'è la 'rilevanza' - prosegue Pieragnoli - quando mancano i marciapiedi, gli arredi urbani sono fatiscenti e piazze come piazza Viviani sono lontanissime da una qualche autentica riqualificazione? C'è forse una qualche 'rilevanza' nel fatto che la piazza centrale di Tirrenia è uno dei più importanti mercati dello smercio del contraffatto della Toscana costiera e Calambrone è da anni, nonostante gl investimenti cospicui dei privati, una triste terra di nessuno abbandonata completamente al proprio destino? Che 'rilevanza' immagina l'assessore Forte in un territorio come il litorale che è quasi completamente scollegato dalla città, dall'aeroporto e dalla stazione ferroviaria e con una dotazione di mezzi pubblici scarsi, inefficienti e costosi? Quale possibile rilevanza accordare ad una località turistica percorribile da una sola strada, addirittura interrotta per ore dalla chiusura indiscriminata del Ponte dello Scolmatore a Calambrone?".

Pieragnoli chiede infine che i proventi derivanti dalle strisce blu siano impiegati per riqualificare il litorale: "Non sappiamo, visto che non siamo stati informati né coinvolti come spesso accade, quanto l'amministrazione comunale possa incassare da questo provvedimento, ma c'è comunque un modo chiaro di dimostrare con i fatti che si vuol fare il bene del litorale: impiegare tutti i proventi delle strisce blu per opere e progetti di riqualificazione, inseriti esplicitamente in una apposita e separata voce di bilancio vincolata al litorale pisano. Per quanto modesto, sarebbe comunque un segnale in controtendenza da parte dell'amministrazione e un tentativo di smuovere una situazione che sembra davvero senza via di uscita".

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