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Cronaca

Manutenzioni stradali, pulizia caditoie: al lavoro nei quartieri a rischio allagamenti

Intervento concordato con la Protezione Civile che ha chiesto di concentrare in questo periodo dell’anno la pulizia delle aree della città maggiormente a rischio. Porta a Lucca quasi completata, poi toccherà a San Giusto, San Marco e alla zona Stazione

Tutte le caditoie di Porta a Lucca pulite entro la fine della settimana. Poi toccherà a quelle di San Giusto e San Marco, che saranno ripulite entro la fine di ottobre, e a quelle della zona della Stazione in cui, invece, l’intervento si concluderà per la metà del mese seguente. Dall’inizio di settembre è totalmente dedicata ai quartieri che in passato sono stati maggiormente soggetti ad allagamenti causati dalle piogge autunnali, la 'task force' di Pisamo e Avr per la pulizia delle caditoie, due uomini dotati di mezzo autospurgo che, nell’arco dei dodici mesi, puliscono, liberandole da eventuali ostruzioni, tutte le circa trentamila caditoie del Comune di Pisa, al ritmo di 2.500 al mese.

Una scelta, quella di concentrare gli interventi nei quartieri maggiormente a rischio pioggia della città in questo periodo dell’anno, concordata con la Protezione Civile, che lo ha chiesto espressamente in modo da non farsi trovare impreparati dall’arrivo dei possibili temporali autunnali e invernali, come quello che ha colpito la città ieri mattina.

Il ciclo d’interventi di pulizia delle caditoie nei diversi quartieri della città è iniziato all’inizio di dicembre scorso da Gagno, I Passi e Porta Nuova, spostandosi quindi in Barbaricina e al Cep e da qui a Porta a Mare, San Piero a Grado e  La Vettola. Da dove, prima dei mesi estivi, hanno proseguito fino a Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone per poi fare ritorno in città dedicandosi a Pratale, Don Bosco, Porta a Piagge, San Biagio e Cisanello. Quindi, nell’ordine, a Putignano, Riglione, Ospedaletto, Coltano  e Sant’Ermete. Per poi, infine, fare ritorno nel centro storico dedicandosi ai quartieri di San Martino, Sant’Antonio, San Francesco e Santa Maria. Complessivamente, dall’inizio dell’anno ad oggi, sono state già pulite circa 22.500 caditoie.

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