Pisa 'maltrattata': è polemica sulle dichiarazioni dell'architetto Carmassi

Non è andata giù ad Alessandro Gorreri, capogruppo in consiglio comunale della Lista Civica che appoggia l’amministrazione Filippeschi,  l’intervista rilasciata alcuni giorni fa dal noto architetto Massimo Carmassi (è, tra l’altro, docente all’Università di Venezia e suoi sono anche alcuni recuperi come quello, qui a Pisa, sua città natale, di Palazzo Lanfranchi) su alcuni 'recuperi' della nostra città, tanto che lo stesso architetto indica poi Pisa come una delle città più 'maltrattate' dell’intera Regione. 

“Ho letto con grande stupore e meraviglia - cosi ha commento Alessandro Gorreri - questa intervista all’architetto Carmassi dove alcuni 'recuperi' vengono appunto definiti 'inaccettabili' come, ad esempio, il restauro delle mura urbane definite addirittura 'd’una gravità inaudita' perché, così dice il famoso architetto, 'Sono state stuccate pietre, inserite ringhiere da stadio, tamponati i merli così da modificarne addirittura il profilo'".

“Nella stessa intervista e sempre per quanto riguarda le mura urbane - sottolinea Gorreri - l’architetto Carmassi aggiunge poi testualmente che 'L’idea di ricavarne un camminamento per turisti, che probabilmente non sarà mai usato, ha obbligato ad una pendenza verso l’esterno delle mura che con le piogge provoca il divallamento di strisce intere di pietra, ormai annerite dall’acqua'”.

“Con questo mio question time - conclude poi Gorrerri - che sarà discusso nel consiglio comunale di giovedì prossimo, 10 gennaio, chiedo al sindaco Filippeschi come intende rispondere a questa così dura presa di posizione dell’architetto Carmassi e, infine, quali iniziative intende prendere al fine di tutelare l’immagine della nostra città che sicuramente ne esce indebolita sia da un punto di vista culturale che turistico”.