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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Raccolta differenziata, in provincia sono sette i Comuni ricicloni: niente aumenti

San Giuliano Terme, Ponsacco e Santa Croce sull'Arno sono i primi tre Comuni con la maggior percentuale di raccolta differenziata. In provincia male Guardistallo, Santa Luce e Terricciola. Pisa si ferma al 42,29%

Sono sette i Comuni che in provincia di Pisa nel 2012 , secondo quanto riportato dal bollettino ufficiale n.41 della Regione Toscana, hanno raggiunto la percentuale del 65% di raccolta differenziata e per i quali non scatterà dunque l'aumento in bolletta del 20% previsto dal 1 gennaio 2014. Sul podio San Giuliano Terme (83,70%), Ponsacco (83,64%) e Santa Croce sull'Arno (81,37%), quindi Calcinaia (79,70%), Calci (73,70%), Vecchiano (68,64%) e Castelfranco di Sotto, dentro di un soffio (65,01%).

Questi comuni pagheranno un tributo per il conferimento in discarica di 8 euro per tonnellata fino al 31 dicembre 2013 e di 7 euro dal 2014 (il minimo). Per tutti gli altri invece aumenti del 20%.
I Comuni con risultati più disastrosi nella provincia di Pisa sono invece Guardistallo (14,69%), Santa Luce (18,06%) e Terricciola (19,43%). Il capoluogo Pisa si ferma al 42,29% e il tributo passerà da 13 a 18 euro a tonnellata, Cascina al 43,53% e Pontedera al 46,44%. Nessuna città capoluogo in Toscana ha raggiunto l'obiettivo stabilito: Lucca 54,71%, Firenze 45%, Livorno 44%.

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