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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Bambino rapito alla stazione: la responsabile era seguita dai servizi sociali

Una nota del Comune di Pisa spiega che la ragazza autrice del gesto è già conosciuta e assistita dalla Società della Salute. Nel tempo aveva lamentato l'assenza di un figlio

Un nuovo tassello arricchisce la vicenda del rapimento del bambino di circa 4 anni, avvenuto ieri alle prime ore del giorno e risolto dalla Polizia nel giro di alcune ore. E' il Comune di Pisa ad informare con una nota che la giovane nomade di origini macedoni, arrestata con l'accusa di sequetro di persona aggravato, è da tempo conosciuta e seguita dai servizi sociali della Società della Salute.

Si parla di "evidenti disturbi mentali", fra cui anche la convinzione dell'assenza di un figlio. Il gesto di portar via il passeggiono con dentro il piccolo, mentre i genitori dormivano sotto i loggiati della stazione in attesa di ripartire per Roma, sarebbe quindi stato dettato da una volontà alterata, chissà quanto consapevole.

Restano comunque le immagini shock riprese dalle telecamere di sorveglianza ed il grande spavento dei genitori, così come le difficoltà di una famiglia che, a Pisa solo di passaggio, per l'indigenza non ha avuto modo di avere un tetto sopra la testa per trascorrere la notte.

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