rotate-mobile
Cronaca

Sicurezza, reati predatori a Pisa: i dati Silp mostrano un'impennata di furti e rapine

Il sindacato di Polizia Cgil interviene sui dati forniti dal Ministero degli Interni che parlano di una riduzione di furti e rapine del 7,6% nei primi 9 mesi del 2015 rispetto al 2014. Per il Silp i reati predatori sono oltre il 15% in più

Nella risposta all'interrogazione parlamentare promossa dal deputato pisano Paolo Fontanelli il Ministrero degli Interni ha affermato che nei primi 9 mesi del 2015 a Pisa si è registrata una diminuzione del 7,6% dei reati denunciati nel provvedimento, cioè furti e rapine.

Il sindacato della Polizia di Stato Silp Cgil offre dei primi 6 mesi dell'anno, confrontati con lo stesso periodo del 2014, uno spaccato completamente diverso: furti con destrezza aumentati del 13,45%, furti in abitazione +17,59%, furti in esercizi commerciali +17,39%, fino al dato impressionante delle rapine in esercizi commerciali, +66,67%. Analizza il Silp: "La spiegazione circa il dato rassicurante fornito dal Ministero degli Interni che, rispetto ai dati in nostro possesso, è relativo ad un periodo superiore, potrebbe essere dovuta ad una netta diminuizione di tali crimini nei mesi Luglio Agosto e Settembre, ma ciò lo riteniamo alquanto improbabile".

"Riteniamo invece - prosegue il sindacato - che il dato fornito non sia stato esplicitato nella sua interezza poiché dall'analisi delle tabelle ministeriali dei delitti denunciati si rileva ad esempio che la voce furti è composta da varie tipologie quali: furti con strappo, su auto, di veicoli, sui veicoli, di opere d'arte, in abitazione, con destrezza, in esercizi commerciali. La somma di tutti questi reati denunciati ed avvenuti nel solo Comune di Pisa, confrontata tra il primo semestre 2014 ed il primo semestre 2015, dà come risultato una diminuizione del 7,71%, che è all'incirca il dato rassicurante fornito dal Ministero degli Interni nella risposta all’interrogazione parlamentare degli Onorevoli Fontanelli e Fiano. Se invece andiamo ad analizzare nel dettaglio le varie tipologie che compongono il reato di furto ci accorgeremo che invece le denunce di patito furto che maggiormente vanno ad interessare il cittadino comune che vive a Pisa sono aumentate".

Una visione quindi generale che non considera in maniera corretta i reati che colpiscono l'ordinario dei cittadini. "Peraltro - rincara il Silp - non è trascurabile l'aspetto di questo crimine che negli ultimi tempi ha assunto un volto diverso, cruento e inquietante per le persone coinvolte, legato al fatto che a volte le irruzioni anche a mano armata per rubare nelle abitazioni avvengono con le persone presenti che vengono malmenate e bloccate, quindi un furto che si trasforma in rapina con l'aggiunta del sequestro di persona nella propria abitazione".

Il quadro già grave potrebbe essere ancora peggiore, in quanto "poi c'è quello che viene chiamato 'numero oscuro', ossia la quota sommersa che comprende i reati non denunciati, che in Italia si stima al 20%. Significa che il dato ufficiale sui furti è più basso di un quinto rispetto al reale".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sicurezza, reati predatori a Pisa: i dati Silp mostrano un'impennata di furti e rapine

PisaToday è in caricamento