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Cronaca

Covid e stabilimenti balneari, le regole: distanze, spazi e divieti

La Regione impone 10 metri quadri ad ombrellone e vieta attività ricreative di gruppo. Ecco tutte le indicazioni

La Regione Toscana ha presentato ieri 27 maggio le nuove direttive anti-Covid per la riapertura, aggiornate con nuove indicazioni nell'ultima ordinanza firmata dal presidente Rossi, che comprende il recepimento di quanto emerso dalla Conferenza Stato-Regioni del 25 maggio scorso. Di seguito ecco le linee guida da applicarsi agli stabilimenti balneari, alle spiagge attrezzate e alle spiagge libere.

- Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità. Si promuove, a tal proposito, l’accompagnamento all’ombrellone da parte di personale dello stabilimento adeguatamente preparato (steward di spiaggia) che illustri ai clienti le misure di prevenzione da rispettare.

- E' necessario rendere disponibili prodotti per l’igiene delle mani per i clienti e per il personale all’ingresso e in più punti dell’impianto.

- Privilegiare l’accesso agli stabilimenti tramite prenotazione e mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni.

- Chiunque acceda alla struttura, sia lavoratore, fornitore o cliente, potrà essere sottoposto alla misurazione della temperatura corporea, secondo le modalità stabilite dal gestore e nel rispetto della normativa sulla privacy. Non sarà consentito l’accesso alla struttura in caso di temperatura corporea superiore a 37, 5° o presenza di altri sintomi influenzali.

- La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche (es. schermi); il personale deve indossare mascherina e guanti oppure avere a disposizione gel igienizzante per le mani, venendo a contatto con denaro o carte elettroniche, documenti, documentazione. E’ privilegiata la modalità di pagamento elettronica, evitando quanto più possibile il contatto con moneta o banconote.

- Riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso allo stabilimento in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro (raccomandato 1,8 m) di separazione tra gli utenti, ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale; detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale. Se possibile organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.

- Favorire, per quanto possibile, l’ampliamento delle zone d’ombra per prevenire gli assembramenti, soprattutto durante le ore più calde.

- Al fine di contenere il numero delle presenze presso bar e ristoranti è consentita la consumazione di alimenti e bevande presso le zone d’ombra e gli ombrelloni, garantendo comunque il rispetto delle norme igienico-sanitarie e il distanziamento interpersonale.

- Assicurare un distanziamento tra gli ombrelloni (o altri sistemi di ombreggio) in modo da garantire una superficie di almeno 10 m2 per ogni ombrellone, indipendentemente dalla modalità di allestimento della spiaggia (per file orizzontali o a rombo).

- Tra le attrezzature di spiaggia (lettini, sedie a sdraio), quando non posizionate nel posto ombrellone, deve essere garantita una distanza di almeno 1,5 m.

- Regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni, comunque assicurata quotidianamente.

- La pulizia delle cabine dovrà essere effettuata con diverse modalità, a seconda che sia già occupata da ospiti o che sia destinata a nuovi ospiti. Nel primo caso la cabina sarà pulita con le normali operazioni di pulizia previste. Nel secondo caso la cabina dovrà essere sottoposta a igienizzazione e disinfezione, prevedendo la pulizia accurata di tutte le superfici che sono venute a contatto con i clienti, e comunque di tutte le superfici orizzontali e verticali, e disinfettando con prodotti a base di alcool e ipoclorito di sodio.

- Relativamente ai bagni comuni sono introdotti interventi di pulizia da effettuare almeno 2 volte al giorno. In ragione di una maggiore affluenza degli ospiti, nel caso di occupazione superiore al 70% degli ombrelloni, la pulizia e la disinfezione sarà effettuata almeno 3 volte al giorno. La frequenza di pulizia dovrà comunque tenere conto delle peculiarità di carattere strutturale, del numero degli ospiti che utilizzano i bagni e della effettiva frequenza di utilizzo. Le operazioni di pulizia devono essere ordinariamente registrate da parte del gestore, su supporto cartaceo o informatico, con auto-dichiarazione.

- Le attrezzature come ad es. lettini, sedie a sdraio, ombrelloni etc. vanno disinfettati ad ogni cambio di persona o nucleo familiare, e in ogni caso almeno una volta al giorno, ad inizio giornata.

- E' da vietare la pratica di attività ludico-sportive di gruppo che possono dar luogo ad assembramenti. Gli sport individuali che si svolgono abitualmente in spiaggia (es. racchettoni) o in acqua (es. nuoto, surf, windsurf, kitesurf) possono essere regolarmente praticati, nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale. 

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