Covid, stop alla quarantena per i viaggiatori dai paesi extraeuropei
Il ministro Speranza ha firmato una nuova ordinanza che manda in archivio anche l'elenco dei Paesi di provenienza
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato una nuova ordinanza che prevede, a partire dal 1 marzo, per gli arrivi da tutti i Paesi extraeuropei le stesse regole già vigenti per i Paesi Europei. Per l'ingresso sul territorio nazionale sarà sufficiente una delle condizioni del Green pass: certificato di vaccinazione, certificato di guarigione o test negativo.
Si potrà arrivare dunque con una dose di vaccino, con il certificato di avvenuta guarigione dal Covid o con la ricevuta di un tampone che attesti la negatività di quella persona. In particolare, per quanto riguarda il primo caso, va specificato che il semaforo verde scatterà per chi si è fatto la prima dose di uno dei vaccini riconosciuti dai Paesi europei da almeno 14 giorni oppure da chi si sarà fatto la seconda dose. Infatti non è detto che, di fronte ad una sola dose di vaccino, non si richiedano altre garanzie. Si potrebbe anche chiedere un tampone risultato negativo effettuato non più di 72 ore prima della partenza e si potrebbero applicare misure supplementari quali la quarantena o l'isolamento. Un test PCR negativo prima della partenza potrebbe essere richiesto anche per le persone guarite dal Covid. Anche i minorenni di età compresa fra 6 e 18 anni dovrebbero essere autorizzati.