Ricatto sessuale ad una minore a Pontedera: indagato 16enne
Il giovane ha minacciato di diffondere foto spinte della ragazza chiedendo prestazioni sessuali. E' accusato di tentata violenza sessuale e tentata estorsione
Prima la richiesta di altre foto, poi di un incontro per ottenere prestazioni sessuali. E' l'incubo in cui è caduta una minorenne studentessa in un istituto superiore di Pontedera, che nei giorni scorsi si è rivolta alla Polizia. Ad essere attualmente indagato è stato un altro giovanissimo, un 16enne, accusato di tentata violenza sessuale e tentata estorsione.
La vicenda è iniziata alcune settimane fa. La ragazza, da quanto si apprende dagli inquirenti, aveva inviato alcune foto personali spinte al proprio fidanzato. Dopo alcuni giorni è stata contattata prima sul social Ask, poi su Whatsapp da un numero di telefono sconosciuto. L'anonimo utente ha fatto riferimento esplicito al possesso di tali foto e ne ha prima richieste altre, poi è passato a volere un incontro per ottenere prestazioni sessuali.
A quel punto, grazie anche al consiglio di un'amica, la giovane ha deciso di rivolgersi alla Polizia, che è riuscita a risalire a chi è intestato il telefono, un genitore, e poi a chi lo usa, cioè il 16enne attualmente indagato. Alla perquisizione domiciliare e personale è scattato il sequestro del cellulare e di tutti gli altri suoi dispositivi elettronici.
