rotate-mobile
Cronaca Marina di Pisa

Edilizia scolastica: dal Pnrr i fondi per cambiare il volto della scuola media 'Niccolò Pisano'

Intervento complessivo da oltre 5,5 milioni di euro: la struttura sarà interamente ricostruita con requisiti di sostenibilità, risparmio dei consumi e inclusione

Diventerà a tutti gli effetti la quarta piazza di Marina di Pisa. Un luogo pensato per crescere i cittadini del domani e proporre, a quelli che lo sono già oggi, spazi adatti a condividere esperienze e fortificare il senso di comunità. La scuola media 'Niccolò Pisano' promette di trasformarsi nel 'gioiello' delle strutture educative comunali, grazie ai fondi provenienti dal Pnrr che andranno a sommarsi a quelli stanziati dal Comune: in totale 5.530.594 euro (dei quali 4,8 milioni del Pnrr e 713.223 dalle casse dell'amministrazione) per l'intervento di completa ricostruzione della scuola.

"L'obiettivo con il quale abbiamo lanciato la gara di progettazione - spiega il sindaco Michele Conti - è creare una struttura in strettissima relazione con l'ambiente che la circonda, aperta tutti i giorni alla popolazione marinese e in forte connessione con le associazioni e le società del territorio. L'idea che fin dall'insediamento ha guidato questa giunta, nell'ambito dell'edilizia scolastica, è quella di fornire strutture comode, confortevoli a tutti gli studenti e all'intero personale lavorativo". Aggiunge l'assessore Raffaele Latrofa: "La gara è stata vinta da uno studio associato di architetti lucchesi. Entro il 20 marzo questi professionisti dovranno presentare il progetto di fattibilità, dopodiché si passerà alle fasi successive".

I lavori inizieranno entro marzo 2024 e dovranno terminare, come previsto dal regolamento del Pnrr, entro giugno 2026: di conseguenza le 'Niccolò Pisano' ricostruite saranno operative per l'anno scolastico 2026-27. "La nuova scuola sarà ultramoderna, rispettosa dei più alti standard di sostenibilità ambientale e dei consumi. Basti pensare che già in fase di demolizione dell'attuale edificio il 70% del materiale dovrà essere riciclato". La particolarità principale della futura scuola media è l'uso promiscuo del piano terra: ci saranno aule e spazi pensati per le attività didattiche, ma anche per le associazioni del territorio. "Così come la palestra e le aree dove praticare attività sportiva, che potranno essere frequentate anche dalle società di Marina e dintorni" sottolinea l'ingegnere Stefano Garzella, responsabile dell'Ufficio edilizia scolastica.

L'assessore e il sindaco rivendicano l'impegno dell'amministrazione nel campo dell'edilizia scolastica: "Da giugno 2018 il Comune ha superato i 20 milioni di euro, 8 dei quali provenienti da fondi comunali, tra progetti già realizzati e quelli finanziati, in procinto di passare alla fase realizzativa come quello di Marina appena presentato. Si tratta di una cifra molto alta, che dà la misura dell'importanza che assegniamo ai luoghi dove vengono formati i cittadini pisani del domani". Latrofa aggiunge: "Il Comune possiede 62 edifici scolastici, e su 42 di essi sono stati realizzati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. In prima battuta ci siamo concentrati sull'adeguamento alle norme antisismiche: abbiamo ereditato una situazione disastrosa su questo piano e il lavoro di messa in sicurezza è stato lungo".

Uno scorcio della scuola ricostruita

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Edilizia scolastica: dal Pnrr i fondi per cambiare il volto della scuola media 'Niccolò Pisano'

PisaToday è in caricamento