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Cronaca Calci

'RipartiCalci': il piano del comune per sostenere famiglie e attività produttive

Tra le misure un fondo destinato a ridurre la Tari per le imprese, contributi per i campi estivi e suolo pubblico gratuito per tutto il 2020

Un fondo comunale destinato a finanziare la Tari per abbattere i costi delle utenze "non domestiche" (attività produttive e imprese) che sono state chiuse, misure per proseguire nell’ulteriore riduzione dei tempi di pagamento del Comune per assicurare liquidità a imprese e fornitori, ripartenza di cantieri comunali per un totale di 1.700.000  euro e mantenimento del sostegno economico alle associazioni che (se e come possibile in base ai futuri DPCM) daranno vita a campi estivi per ragazzi e bambini. Sono alcuni dei provvedimenti che compongono '#RipartiCalci', la delibera approvata nei giorni scorsi dall’Amministrazione Comunale di Calci volta a garantire ulteriori misure di attenuazione dei disagi causati dall’emergenza epidemiologica Covid-19 a favore di famiglie e attività produttive.

Misure che, unite alla manovra emergenziale messa in atto per aiutare le famiglie più bisognose della comunità, guardano alla fase di ripartenza. Nello specifico e, in assenza di azioni governative precise, il Comune di Calci utilizzerà fondi del proprio bilancio per ridurre la Tari alle attività produttive che siano state chiuse a causa dell’emergenza Coronavirus. Inoltre per incentivare la ripartenza dopo lo stop forzato l'ente ha disposto la misura del suolo pubblico gratuito per tutto il 2020 per le attività di somministrazione quali bar e ristoranti.

I cantieri dovranno ripartire garantendo il pagamento di tutti gli stadi di avanzamento possibili (nonché liquidità per le imprese). Prenderanno anche il via, nei prossimi giorni, i lavori di costruzione del chiosco presso il 'Parco delle fonderie", una struttura che vedrà a breve l’emanazione del bando per la sua gestione. La Giunta ha stabilito un canone  0 (azzerato) per il 2020 e 2021 proprio per favorire la nascita di una nuova attività commerciale nonostante il periodo critico.

#RipartiCalci guarda poi anche alle attività produttive del paese che saranno interessate da una serie di misure specifiche. "Dopo una prima riunione con i rappresentanti delle categorie produttive - interviene l’assessore al commercio Stefano Tordella - abbiamo varato alcune misure che si traducono sostanzialmente in quattro step a lungo termine. Promozione del territorio e dei prodotti dei nostri ristoratori per un rilancio dell’economia locale a partire dai settori turistico-ricettivo anche col supporto delle associazioni per stimolare manifestazioni ed eventi congiunti che beneficeranno anche di una promozione comunicativa curata dal nostro Ente. Si lavorerà anche per una pianificazione della parziale riapertura in sicurezza del mercato settimanale per le attività consentite dal Governo”.

"Il complesso delle misure messe in campo dalla Giunta - conclude il Sindaco Massimiliano Ghimenti - sottolinea uno sforzo enorme per un Comune piccolo come il nostro e penalizzato dal fondo di solidarietà (su cui a fine emergenza torneremo a incalzare il Governo!). Abbiamo fatto il massimo per affrontare le fasi più critiche e avviare la ripartenza. Siamo consapevoli di aver "tirato" il bilancio all'estremo e di aver dato priorità, nei limiti delle nostre possibilità, al massimo sostegno di famiglie e imprese”.

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