Via dell'Arancio, terminato il restyling ma niente lastricato
Secondo l'Assessore Serfogli il no alla lastricatura sarebbe dipeso da disposizioni ministeriali. Ma il progetto non va in archivio:"Via dell'Arancio sarà una delle priorità del prossimo mandato"
L'ultima tessera è andata al suo posto nel tardo pomeriggio di ieri. Con la realizzazione delle nuove zanelle e la riasfaltatura completa di via dell’Arancio, la strada che collega Piazza Dante con via Santa Maria, si chiude anche l’ultima pagina di quel vasto programma d’interventi per rendere più sicuri e gradevoli i vicoli del centro storico di Tramontana.
Via dell’Arancio era l’unico cantiere ancora in attesa di chiusura "perchè - spiega l'assessore Andrea Serfogli - avevamo chiesto al Ministero dell’Interno di poter utilizzare i circa 150 mila euro risparmiati grazie al ribasso d’asta per risistemare la fognatura e lastricare anche questa strada. Ma ci hanno risposto che potevamo spendere solo 50 mila euro, una cifra insufficiente per realizzare l’intervento che avevamo ipotizzato e quindi siamo tornati al progetto originario che per via dell’Arancio oltre alla videosorveglianza e all’illuminazione pubblica già realizzata un anno fa, prevedeva anche la riasfaltatura della strada".
Il progetto di risistemazione della nuova fognatura e di lastricatura della strada, comunque, va in archivio solo temporaneamente. "Perchè - conclude Serfogli - se saremo confermati al governo della città, la riqualificazione di via dell’Arancio sarà una delle priorità per quanto riguarda i lavori pubblici della prossimo mandato".
