Calcinaia: inaugurato il restyling della piazza Jan Palach

Uno spazio pubblico con una nuova veste ed il ricordo della Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne. Si è svolto sabato 23 novembre l'evento organizzato dal Comune di Calcinaia e dalla Sartoria della Solidarietà per il restyling della piazza Jan Palach, a cui hanno partecipato il sindaco Cristiano Alderigi, l’assessore alle Politiche Sociali Flavio Tani, l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Ceccarelli, l’ex sindaco e On. Lucia Ciampi, l’ex assessore alle politiche sociali Giuseppe Mannucci e la coordinatrice della Sartoria della Solidarietà Iria Parlanti.

I lavori di riqualificazione della piazza sono stati avviati alla fine della scorsa legislatura, per dotare lo spazio di un’area a verde più grande e una pavimentazione di conglomerato bituminoso più bella e agevole. Il piano dei lavori, come ha ricordato il sindaco Alderigi, ha previsto anche un nuovo sistema di regimazione delle acque e la sostituzione del lampione preesistente con due nuovi punti di illuminazione a led. Un lavoro complessivo del valore di 30mila euro. Con l’installazione di due panchine rosse si è celebrata la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne del 25 novembre. Due frasi emblematiche sono riportate sugli arredi: 'La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci' e 'Ciò che mi spaventa non è la violenza dei cattivi; è l’indifferenza dei buoni'.

Il sindaco Cristiano Alderigi ha ricordato come "l’amore per le donne deve essere forte, ma senza usare la forza. La giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne è solo l’occasione per ricordarci quanto questa battaglia di civiltà sia ancora attuale. Il fenomeno dei femminicidi è tutt'altro che debellato. Il rispetto per le donne deve essere mostrato ogni singolo giorno, solo così potremmo azzerare certe terrificanti statistiche e vivere in un paese più sensibile e civile". Concetto ribadito dall’ex sindaco e On. Lucia Ciampi: "Purtroppo i dati parlano chiaro. Il 68% delle violenze di genere riguarda le donne e la stragrande maggioranza di questi atti sono compiuti da persone molto vicine alle loro vittime. Bene ha fatto il Comune a volere che queste panchine rosse, simbolo di una battaglia di civiltà e di una lotta contro i soprusi si staglino in un parco a ricordare quanto sia importante non abbassare mai la guardia di fronte a fenomeni così deprecabili".

Per la Sartoria della Solidarietà, che ha offerto anche un piccolo buffet a tutte le persone presenti, ha parlato la stessa Iria Parlanti: "Siamo particolarmente fiere della collocazione di queste panchine proprio di fronte alla sede della Sartoria e per questo ringraziamo in particolar modo l’amministrazione comunale. Da anni come associazione organizziamo iniziative per contrastare il fenomeno della violenza di genere un argomento a cui siamo particolarmente sensibili. Credo che sia importante che le famiglie educhino fin da piccoli i loro figli al rispetto verso le donne. A tutte coloro che invece sono vittima di violenze vorrei dire che uno schiaffo, uno strattone, un insulto non possono essere confusi con gesti d’amore. Per cui allontanatevi da chi non vi rispetta e abbiate il coraggio di parlarne e di denunciare ogni abuso".