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Cronaca

Mancanza aule: proposta la creazione di una cittadella scolastica con moduli prefabbricati

E' quanto ha formalizzato il presidente della Provincia Angori che chiede il parere dei dirigenti scolastici. L'obiettivo nel lungo termine è la costruzione di un nuovo polo scolastico

Una buona partecipazione per la prima riunione, convocata dalla Provincia di Pisa, del Tavolo programmatico per l'edilizia scolastica cittadina quella che si è svolta martedì 7 dicembre all'Auditorium Maccarone. Il presidente Massimiliano Angori che ha convocato e gestito l'incontro a cui erano presenti il Comune di Pisa nella persona dell'assessore Sandra Munno, il provveditore provinciale agli studi professor Pagliazzi, i dirigenti scolastici e i Consigli di Istituto dei Licei Dini, Carducci, Buonarroti, Galilei; i dirigenti scolastici dell'istituto alberghiero Matteotti, dell'istituto Santoni e del Liceo Artistico Russoli. Presenti anche l'Osservatorio permanente Scuole e Cittadinanza Attiva.

"È stato un tavolo ricco di interventi e di confronto dove abbiamo potuto ascoltare le esigenze di tutti gli istituti cittadini - afferma il presidente Angori che all'inizio ha fatto anche il quadro dei danni dovuti alle occupazioni degli ultimi giorni, cui gli uffici provinciali sono chiamati a far fronte già da questi giorni - il Comune di Pisa, come primo interlocutore, si è reso disponibile a formalizzare la disponibilità di cedere le Perodi al Carducci, per questo ringrazio l'amministrazione comunale di Pisa e aspettiamo la missiva per dare corso alla messa a punto dei passaggi necessari da fare. Abbiamo poi proseguito nell'ascolto di tutte le esigenze degli istituti cittadini, per cercare di mettere nero su bianco le ipotesi perseguibili per ciascuno di essi, predisponendo già la volontà di effettuare dei sopralluoghi mirati. Personalmente inoltre ho preso contatto direttamente con il responsabile dell'Ufficio patrimonio dell'Università di Pisa, e anche in questo caso valuteremo la possibilità di effettuare un sopralluogo ad alcune palazzine non più utilizzate dall'Ateneo per capire se vi sia la possibilità di realizzare alcune aule".

"Convocheremo a febbraio dopo la fine delle iscrizioni - prosegue Angori - un'altra riunione del Tavolo, ma anche una riunione con solo tutti gli istituti cittadini e i relativi dirigenti scolastici, per capire se vi sia la possibilità di razionalizzare al massimo gli spazi delle aule di tutti gli istituti, solo aule, in base al numero delle iscrizioni. Un'altra proposta che ho formalizzato e su cui chiedo di riflettere agli Istituti per avere una risposta, così come è stato per l'avviso pubblico le cui offerte sono state rigettate, è quella della creazione di una sorta di cittadella scolastica fatta da moduli prefabbricati per venire incontro nell'immediato alle carenze di spazio per tutti i plessi cittadini. Infine è nostra intenzione ovviamente come Provincia di Pisa approfittare delle occasioni di finanziamento di cui potremmo beneficiare attraverso i fondi del Pnrr per la costruzione di una nuova scuola per la nostra città,  per poter mettere a beneficio dell'intera comunità scolastica un nuovo plesso. Questa è una sfida che mettiamo sul piatto fin da ora, e siamo già al lavoro in questo senso per capire quali saranno i passaggi burocratici che ci possano consentire di accedere ai bando e ai relativi finanziamenti. Ovviamente questa è una soluzione a lungo termine" conclude Angori.

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