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Cronaca San Giuliano Terme / Via Ulisse Dini

Roberta Ragusa, i familiari ricevuti dal Prefetto: le indagini proseguiranno

Francesco Tagliente ha incontrato, insieme agli inquirenti che stanno seguendo il caso, i familiari della donna scomparsa da San Giuliano Terme. In procura è stata ascoltata un'altra testimone che avrebbe raccolto le confidenze di Antonio Logli

I familiari di Roberta Ragusa, l'imprenditrice scomparsa nella notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012, sono stati ricevuti oggi pomeriggio dal Prefetto di Pisa Francesco Tagliente, insieme con il Procuratore Capo della Repubblica Ugo Adinolfi, il Sostituto Procuratore Aldo Mantovani, che ha la delega delle indagini sul caso Ragusa, dal Vice Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Angelo De Luca e degli altri Ufficiali dell’Arma impegnati nelle indagini.

L’incontro era stato richiesto al Prefetto dagli stessi familiari per fare il punto di situazione sulle ricerche.

Nell’occasione il Prefetto Tagliente ha voluto testimoniare la profonda comprensione per il dramma umano vissuto e la vicinanza al dolore della famiglia di Roberta Ragusa, precisando che le Istituzioni non si sono mai arrese e stanno proseguendo con il massimo impegno e con forte determinazione sia nelle attività di indagine che nelle ricerche di Roberta, con il coinvolgimento del mondo del volontariato che si è rivelato di una sensibilità sociale senza precedenti.

“La mobilitazione di tutti ed in particolare dell’Arma dei Carabinieri e, più recentemente, del mondo del volontariato sociale - ha detto Tagliente - si è rivelata preziosa per avere la consapevolezza di aver fatto tutto ciò che era possibile, ma anche per stimolare una riflessione su quanto visto o sentito dire sulla scomparsa nei mesi precedenti”.

Il Prefetto ha anche sottolineato che la comunicazione che ne è seguita può aver favorito anche le indagini. Al riguardo, il Procuratore Ugo Adinolfi ha fornito ai familiari e all’avvocato presente all’incontro alcune informazioni sull’andamento delle indagini compatibili con il segreto istruttorio evidenziando, altresì, che le ricerche finalizzate al rinvenimento del corpo della loro congiunta stanno continuando con la piena disponibilità dell’Arma dei Carabinieri e con l’impegno continuo del volontariato.

Il Colonnello De Luca ha confermato che le attività di ricerca continueranno e non sarà lasciato alcunché di intentato, ribadendo allo stesso tempo la determinazione di tutti, già evidenziata dal Prefetto, nel continuare le attività.

L’avvocato Gaetano Turcio, a nome dei familiari di Roberta Ragusa, si è dichiarato molto soddisfatto dell’incontro e delle rassicurazioni ricevute dal Prefetto, dal Procuratore e dal Vice Comandante Provinciale dei Carabinieri sullo stato di avanzamento delle indagini e delle ricerche.

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