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Cronaca San Giuliano Terme / Via Ulisse Dini

Roberta Ragusa: le ricerche si concentrano nel Massaciuccoli

Nella giornata di martedì saranno ispezionate le sponde e il fondale del lago, distante appena 15 km dall'abitazione della donna scomparsa oltre un anno fa. Fino ad ora le ricerche non hanno dato esiti positivi

Quarto giorno di ricerche. Oggi i sommozzatori dei Carabinieri e quelli dei Vigili del Fuoco entreranno in azione nel Lago di Massaciuccoli per cercare una traccia che possa ricondurre alla fine di Roberta Ragusa, una fine che si presuppone sia tragica visto tutto il tempo trascorso dalla sua sparizione. Un anno di ricerche a vuoto, fino a questi giorni in cui è stata organizzata una maxi-battuta del territorio per ritrovare il corpo della donna scomparsa nella notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012.

Dopo le ricerche nel territorio di San Giuliano Terme e l'ispezione nella Val di Cecina, oggi dunque toccherà al Massaciuccoli, un luogo forse ideale, visto anche gli appena 15 km che lo separano dall'abitazione della donna, per far sparire un corpo, con i suoi due metri di profondità (con punte anche di 4,40 m), i suoi 10 kmq di estensione e un fondale particolarmente melmoso. Uno specchio d'acqua che potrebbe nascondere il segreto anche di due altre donne svanite nel nulla da Torre del Lago nel 2010: Maddalena Semeraro e sua figlia Vera Claudia Carmazzi.

Proseguono intanto anche le ricerche a terra con l'impiego di militari dell'Esercito e dei Carabinieri del Tuscania soprattutto nelle aree rurali intorno ai Monti Pisani e nelle grotte e cavità carsiche della zona.

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