Roberta Ragusa, spuntano due tracce: ritrovato l'orologio e brandelli del pigiama
Il quotidiano La Nazione afferma che sarebbero questi i reperti ritrovati e annunciati da Tgcom 24, anche se comunque gli inquirenti continuano a non rilasciare dichiarazioni su questo punto. L'orologio sarebbe stato ritrovato dove il testimone vide il litigio
Sarebbero due gli oggetti trovati e riconducibili a Roberta Ragusa. A dare la notizia il quotidiano La Nazione, sebbene gli inquirenti mantengano ancora il più stretto riserbo. Il primo dei reperti sarebbe l'orologio di Roberta, trovato casualmente in un campo da un passante, un campo proprio vicino alla strada indicata dal testimone, che avrebbe visto la sera della scomparsa di Roberta un uomo e una donna litigare. Se ciò fosse confermato dagli investigatori, questo ritrovamento fugherebbe ogni dubbio sull'identità della donna strattonata e fatta salire in auto con forza, donna che il testimone non avrebbe la sicurezza che si trattasse proprio di Roberta.
L'altro reperto sarebbe invece costituito da brandelli del famoso pigiama rosa di Roberta, quello indicato dallo stesso marito come l'indumento che indossava al momento della scomparsa. Le parti di pigiama, ben nascoste, a circa 200 metri da una strada sterrata che si dirama da quella asfaltata che sale sul Monte Serra (versante pisano), sarebbero state ritrovate durante le ricerche di qualche settimana fa, quando volontari e forze dell'ordine hanno battuto a tappeto il territorio.
Certo ancora non è stato ritrovato il corpo, ma se questi due reperti fossero confermati dagli inquirenti, sarebbe certamente un bel passo in avanti nelle indagini.
