Ex tenuta di San Rossore: "La Regione sbaglia, inutile il nuovo ente"
Fabrizio Manfredi, presidente del Parco, contro l'accorpamento dell'ex Tenuta nel nuovo Ente 'Terre Regionali Toscane': "Mette a rischio l'identità dell'area protetta"
L'ex tenuta presidenziale di San Rossore resti parte integrante del parco regionale San Rossore-Massaciuccoli e la Regione ripensi la sua legge sul costituendo ente 'Terre regionali toscane'. È l'appello del presidente del parco Fabrizio Manfredi, che oggi ha espresso "viva preoccupazione per la proposta di legge regionale di costituire un'agenzia per la direzione delle aziende agricole regionali e del patrimonio forestale, che sottrarrebbe all'amministrazione del Parco l'intera tenuta di San Rossore".
"Così - dice Manfredi - si mette a rischio l'identità stessa dell'area protetta regionale. Al di là del metodo scelto, le mie profonde perplessità sono relative ai numerosi problemi legislativi, ambientali, economico-finanziari e gestionali che l'eventuale pronunciamento favorevole del Consiglio regionale potrebbe comportare: ma soprattutto, l'esistenza e il ruolo del Parco nel suo complesso ne uscirebbero pericolosamente compromessi, poiché esso sarebbe sostanzialmente estromesso da qualsiasi forma di gestione della Tenuta di eccellenza che da oltre 12 anni gli è stata affidata. Per questo sono nettamente contrario alla proposta regionale".