Sciopero generale per l'8 marzo: all'ospedale garantiti i servizi essenziali
L'agitazione è indetta dal sindacato Slai Cobas. L'Aoup: "Dovrà essere data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi non dimissibili"
Si prospetta una giornata con qualche disagio per gli utenti dell'ospedale pisano a causa dello sciopero generale nazionale di tutti i settori pubblici, privati e cooperativi di tutti i lavoratori a tempo determinato, indeterminato, con contratti precari e atipici, indetto per l’8 marzo 2016 dall’Associazione sindacale Slai Cobas.
Dall'Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana ricordano comunque che, "come sempre avviene in queste circostanze, dovranno essere garantiti i servizi sanitari essenziali e, per quanto concerne le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, dovrà essere data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi non dimissibili, in ottemperanza a quanto riportato nell’Accordo Nazionale 26/09/2001 per la regolamentazione del diritto di sciopero".