Sciopero dei medici: a Pisa saltano 45 interventi chirurgici
Poche le ripercussioni sull'attività ambulatoriale. Riprogrammate al Santa Chiara alcune visite immunologiche e allergologiche
Lo sciopero di 24 ore della dirigenza medica, sanitaria, tecnico-professionale, veterinaria e amministrativa indetto per oggi, 12 dicembre, ha avuto delle ripercussioni anche sulle attività programmate nei presidi ospedalieri di Santa Chiara e Cisanello, come era prevedibile e come è avvenuto in tutt’Italia, anche se, fanno sapere dall'Aoup, non è possibile fornire il quadro delle adesioni essendo il lavoro distribuito su tre turni (mattutino, pomeridiano e notturno).
"Sono state però garantite, come prevede la legge, tutte le urgenze e le attività ordinarie a supporto delle degenze con i contingenti minimi di personale assicurati in ogni reparto - affermano dall'Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana - è stato invece necessario riprogrammare alcuni interventi chirurgici in elezione nei vari blocchi operatori, dove l’attività è stata ridotta nella misura del 50% (sono saltati all’incirca 45 interventi) e quindi la scelta su quali effettuare è stata basata su criteri clinici di priorità".
Si è svolta regolarmente la preospedalizzazione centralizzata all’Edificio 30 a Cisanello, mentre sono state rimandate le visite della preospedalizzazione dell’Edificio 10 e dell’Edificio 6 di Cisanello e quella del Santa Chiara.
Quanto all’attività ambulatoriale, si è svolta regolarmente al Dipartimento cardio-toraco-vascolare di Cisanello (dove sono slittate solo 2 visite pomeridiane) e nelle Urologie e anche dagli altri reparti non si sono avute segnalazioni di grossi disagi. All’Edificio 12 del Santa Chiara sono state riprogrammate alcune visite immunologiche e allergologiche mentre si sono svolte regolarmente quelle cardiologiche inserite nel circuito dell’Open Access. Poche ripercussioni nell’attività delle Endocrinologie mentre al Polo endoscopico sono stati riprogrammati gli esami strumentali con sedazione.