Sciopero dei medici, il bilancio dell'Aoup: pochi intoppi, garantiti interventi e visite
Le organizzazioni sindacali dei medici avevano indetto lo sciopero di quattro ore all'inizio di ogni turno lavorativo. Qualche rallentamento si è verificato in Ostetricia, dove alcuni esami non urgenti sono stati riprogrammati per martedì
Ospedale in agitazione oggi per lo sciopero indetto dalle organizzazioni sindacali dei medici (le prime quattro ore all’inizio di ogni turno lavorativo). La protesta comunque, fanno sapere dall'Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, non ha penalizzato l’attività chirurgica dei reparti dal momento che tutti gli interventi programmati sono stati eseguiti, sia a Santa Chiara che a Cisanello, oltre naturalmente alle urgenze, tutte garantite.
Solo in un paio di casi la sala operatoria è stata riprogrammata nel pomeriggio, per poter effettuare gli interventi previsti, cominciando a lavorare alle 12 anziché alle 8 ma, nella stragrande maggioranza dei casi, l’èquipe chirurgica ha lavorato come in un giorno normale, iniziando regolarmente il turno dalla mattina.
Anche per quanto riguarda l’attività ambulatoriale, in molti reparti non c’è stata alcuna adesione allo sciopero per cui le visite specialistiche e gli esami strumentali sono stati regolarmente eseguiti come in un normale giorno di lavoro. Qualche rallentamento nell’attività risulta essersi verificato in Ostetricia, dove alcuni esami non urgenti sono stati riprogrammati per domani, così come la metà delle visite ginecologiche programmate. Garantite l’assistenza al parto e le visite urgenti. Gli interventi chirurgici sono stati eseguiti riorganizzando il lavoro delle sale operatorie a partire dalle 12.