Casco integrale e visiera oscurata. Prende da dietro la sua vittima, le strappa dal braccio la borsa e scappa a bordo dello scooter. La sequenza tipica dei peggiori sobborghi di periferia è andata in scena a Pisa ieri, martedì 29 agosto, alle 17.10, in pieno centro storico. Per la precisione in via la Maddalena, a due passi da Lungarno Gambacorti. A raccontare quanto successo è la vittima stessa, una giovane imprenditrice, ancora scossa per l'accaduto.

"Mi trovavo in centro per lavoro, avevo parcheggiato sul Lungarno e stavo andando a riprendere la macchina. Mi sono avviata per via la Maddalena, ero insieme al mio cane. All'altezza del vicolo San Cosimo sono stata avvicinata da dietro da un motorino, nemmeno il tempo di capire cosa stava accadendo che mi ha strattonato, portando via la borsa. Se penso all'accaduto ancora non capisco l'esatta dinamica, ricordo però che mi è passato accanto, mi ha guardata in faccia con il casco integrale e la visiera oscurata e poi è fuggito".

"E' successo in frazioni di secondo - prosegue la ragazza - pensavo avesse anche colpito il cane, che piangeva molto. Poi ho realizzato quanto accaduto. Ho chiamato il 113 e la pattuglia è arrivata poco dopo, sono stati molto gentili. Nella borsa avevo il portafogli, la mia agenda e materiale di lavoro. La cosa importante è che sto bene, sia io che il cane. Ho delle escoriazioni al polso ed una maglia strappata. Mi dispiace per la borsa che era un regalo. Il danno economico alla fine mi costerà come un mese di stipendio, ho dovuto anche far portare via l'auto con il carroattrezzi perché avevo le chiavi nella borsa, più la sostituzione della serratura di casa. Ho chiamato il mio ragazzo e poi sono andata a fare denuncia".

"Trovo assurdo - si sfoga la giovane - come una cosa del genere possa accedere nel centro di Pisa, di una città comunque piccola. Non si può più stare tranquilli. Possibile che l'amministrazione non possa fare di più? Ho avuto paura, poteva finire molto peggio. Il timore dopo una cosa del genere ti resta, questa notte non ho dormito".

L'identità del borseggiatore resta ignota. Secondo la testimonianza della donna il mezzo usato è stato uno scooter superiore alla cilindrata 50, di colore rosso e nero. Difficile che gli effetti personali rubati vengano recuperati. "Non ci conto, ma se dovesse accadere mi farebbe piacere".