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Cronaca Centro Storico / Piazza della Stazione

Tunisino ucciso a Sarzana: scontri a Pisa tra connazionali e Polizia

Un gruppo di manifestanti diretto a La Spezia voleva salire sul treno senza pagare il biglietto: hanno cercato di superare la barriera creata dalle forze dell'ordine a protezione del convoglio

Dopo il corteo di ieri pomeriggio, in cui un gruppo di ragazzi tunisini chiedeva giustizia per il loro connazionale ucciso alcuni giorni fa a Sarzana dalla Polizia dopo un inseguimento, stamattina in circa 60 si sono ritrovati alla stazione ferroviaria: direzione La Spezia per prendere parte al funerale del giovane ucciso. Ma non sono mancati momenti di tensione, quando i manifestanti hanno cercato di salire su un treno Intercity senza pagare il biglietto, tentando tra l'altro di superare lo sbarramento della Polizia che ha risposto con una breve carica.

Il gruppo è partito alle 11 dalla stazione pisana dopo aver pagato regolarmente il biglietto e mostrando cartelli con scritto "Contro false informazioni" e "Giustizia per Karim". Una volta arrivata a La Spezia, la comunità tunisina pisana ha sfilato per le vie del centro diretta verso l'obitorio. Durante il tragitto sono stati scanditi slogan per chiedere verità e giustizia sulla morte del connazionale ucciso. "Chiediamo giustizia - ha spiegato il portavoce, Nostaldi Sahid - non è giusto che un ragazzo di 20 anni venga ucciso in modo così barbaro. La comunità si costituirà parte civile". Imponente il servizio di sicurezza organizzato dalla forze dell'ordine. Al momento non sono segnalati incidenti, né momenti di tensione. (fonte Ansa)

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