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Cronaca Pontedera

Motorini 'a pezzi' nascosti in borsoni: fermato 39enne diretto in Marocco

L'uomo, un marocchino di 39 anni, era solito trasportare merce rubata nel suo Paese. E' stato fermato al porto di Livorno mentre era in procinto di imbarcarsi per Tangeri. E' accusato di riciclaggio. Le indagini proseguono per individuare eventuali complici

Quattro scooter completamente smontati e una bicicletta da corsa gialla nascosti in vari borsoni all'interno di un'auto, pronta per imbarcarsi dal porto di Livorno per il porto di Tangeri in Marocco. A bordo del veicolo un cittadino marocchino di 39 anni, con la moglie e un figlio minorenne. L'uomo, residente a Pontedera, risultava essere solito trasportare materiale rubato a Pisa e provincia in Marocco, così sabato è scattato il blitz della Squadra Mobile di Pisa, insieme all’Agenzia delle Dogane del porto di Livorno, alla Guardia di Finanza ed all’Ufficio di Frontiera Marittima di Livorno, che hanno intercettato l'Opel Astra condotta dal marocchino.

Gli scooter, tutti di marca Yamaha, erano stati rubati e successivamente denunciati a Pisa e Livorno.
Il 39enne è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria per il reato di riciclaggio.

Sono in corso ulteriori attività da parte della Squadra Mobile pisana per accertare la presenza di eventuali complici.

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