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Cronaca Bientina

Bientina, terminato lo screening di massa: positivo lo 0,24% dei test

Il sindaco Dario Carmassi non abbassa la guardia: "Soltanto 2414 bientinesi hanno aderito alla campagna. Un numero troppo basso per scongiurare il pericolo". Le scuole rimarranno chiuse anche la prossima settimana

Si è conclusa alle 19 di venerdì 12 marzo la campagna di screening di massa 'Territori sicuri' nel Comune di Bientina. Alle operazioni di monitoraggio della popolazione hanno collaborato Ars Toscana, Anci Toscana, Fedesanità Toscana, Upi Toscana, Misericordie, Anpas e Croce Rossa. Per questi tre giorni si sono inoltre attivati i volontari delle associazioni La Racchetta e Associazione Nazionale Carabinieri. I risultati sono incoraggianti, ma spalmati su una fetta di popolazione troppo esigua per stilare un bilancio affidabile e statisticamente credibile.

Lo spiega il sindaco Dario Carmassi in un lungo post pubblicato anche sulla pagina ufficiale Facebook dell'Amministrazione: dei 2520 tamponi prenotati, ne sono stati effettuati 2414 (il 28,4% della popolazione), dei quali 5 (0,24% dei tamponi effettuati; 0,07% della popolazione) sono risultati positivi. 366 test sono in attesa di risultato (non si tratta di casi dubbi, ma semplicemente di tamponi non ancora analizzati dai laboratori): l'esito è atteso in giornata.

La conclusione della relazione medica è chiara: "La situazione che deriva dall’analisi di questi dati, non risulta rappresentativa della situazione attuale relativa ai casi positivi riscontrati nella popolazione del comune di Bientina". Carmassi conferma che "Bientina è e rimane aperta e in zona arancione, con l'eccezione delle scuole che saranno chiuse anche per la prossima settimana". Oggi, con la firma di Eugenio Giani sull'ordinanza generale, la conferma con tutti i dettagli.

"Occorre ricordare che per arginare il virus non serve né negarlo, né scaricare le responsabilità su ipotetici untori - dice Dario Carmassi - le catene del contagio sono complesse, spesso intrecciate tra loro, e nessuno di noi può sottrarsi dall'uso della massima prudenza: il rispetto delle regole attualmente vigenti è il miglior modo per abbassare i rischi di contagio. Se dedicassimo le stesse energie che dedichiamo alle supposizioni, alle accuse (troppe nelle ultime settimane, non sensate) e ai cavilli normativi, facendo nostre poche regole basilari, avremmo sicuramente impiegato meglio i nostri sforzi. Portare sempre la mascherina, mantenere le distanza, mantenere un'igiene costante, areare spesso gli ambienti chiusi, monitorare gli eventuali sintomi senza sottovalutarli, fidarsi dei sanitari, anche quando l'impressione è che il sistema faccia fatica".

Il sindaco conclude: "Forse abbiamo perso un'occasione nel non fare tutti il tampone in questi giorni. Ognuno avrà riflettuto bene sulla scelta compiuta. Voglio però aggiungere un dato, che probabilmente non è stato sufficientemente sottolineato. Attivare lo screening 'Territori Sicuri' ha sventato il passaggio di Bientina a zona rossa: banalmente, sette giorni fa non lo siamo diventati perché ho garantito alla Regione la collaborazione di tutti. Adesso sono io che chiedo una garanzia ai miei concittadini: la nostra massima consapevolezza e responsabilità davanti a questo momento, l'ennesimo, difficile".

risultati screening 'territori sicuri' bientina 13 marzo 2021

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