Un ambulatorio etico destinato a persone senza fissa dimora. E’ il nuovo servizio inaugurato oggi, lunedì 9 maggio, nel centro diurno del 'Progetto Homeless', in via Conte Fazio grazie alla collaborazione tra Società della Salute della Zona Pisana e il Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta (C.i.s.o.m.) di Pisa. L'ambulatorio potrà contare sull'attività volontaria di 22 medici specialisti (tra cui cardiologi, psichiatri, urologi, ginecologi) a cui si aggiungono due dentisti che saranno chiamati in caso di necessità per uno screening sui pazienti. "Si tratta di un'iniziativa - spiega la presidente della Sds Sandra Capuzzi - che si rivolge a tutti quei soggetti che vivono condizioni di alta marginalità e che potrà consentire a queste persone di recuperare salute e dignità.  La crisi ha evidenziato bisogni nuovi e noi mettiamo in campo azioni concrete che vadano nella direzione di rinforzare il tessuto sociale del nostro territorio". 

Situato presso i locali dell’infermeria, l’ambulatorio si integra con gli altri servizi della struttura del Progetto Homeless a Porta a Mare. Un progetto, gestito per la Società della Salute dalle Cooperative 'Il Simbolo' e 'Arnera', che comprende un asilo notturno (fino a 34 posti letto), un centro diurno e uno sportello d’ascolto. "Il servizio - afferma Giuseppe Cecchi - viene avviato in modo sperimentale e vuole dare una risposta precisa a una specifica categoria di cittadini. Lavoreremo con l’Azienda Usl per validare il modello ed i suoi risultati e per estenderlo eventualmente a tutto il territorio dell’area vasta". Soddisfazione anche da parte del Cisom. "Un progetto - dicono Mauro Casinghini e Daniele Gallea, rispettivamente direttore nazionale e capogruppo del Cisom di Pisa - al quale stiamo lavorando da due anni e che ben rappresenta ciò che l'Ordine di Malta fa nel mondo per chi ha bisogno di essere assistito".

IL SERVIZIO. I medici del Cisom si alterneranno in turni singoli di 2 o 4 ore e saranno affiancati da un’infermiera professionale e da due volontari che si occuperanno dell’accoglienza all’esterno dell’ambulatorio. Nelle prime tre settimane l’ambulatorio sarà a disposizione dei senza dimora il giovedì dalle 14.30 alle 18, mentre già dal mese prossimo si aggiungerà l’apertura del lunedì (con lo stesso orario). L’accesso sarà invece regolato dagli operatori del segretariato sociale del dormitorio. L’ambulatorio avrà in dotazione i medicinali donati dalle Farmacie Comunali di Pisa (per un valore di oltre mille euro) e quelli ottenuti grazie alla partecipazione del Cisom alla Giornata della raccolta del farmaco. Saranno destinati all’acquisto di farmaci anche i fondi raccolti in alcune cene di beneficenza. Inoltre, una convenzione con le Farmacie Comunali consentirà l’acquisto di medicinali a prezzo concordato. Infine, il C.T.P. 2 di Porta Mare, dove sorge la struttura di Progetto Homeless, si è reso disponibile per un’ulteriore raccolta presso le farmacie del quartiere.

A PISA PIU' DI 250 SENZA TETTO. In città gli homeless sono in media 266 (142 stranieri e 124 italiani), un numero in costante aumento da alcuni anni (+46% rispetto al 2008), con un incremento medio annuo che, dopo il biennio 2008-2010 (+14,6%), negli ultimi cinque anni si è attestato attorno al 2,6%, in linea con le cifre Istat. La stima è stata ricavata dai dati delle presenze nei punti sensibili: le mense, l’emporio, i centri di ascolto Caritas, il centro diurno e notturno di Progetto Homeless e le persone incontrate dalle unità di strada del 'Progetto Strada Facendo'. In gran parte si tratta di persone di passaggio in città che utilizzano i servizi in modo occasionale e sporadico. Al centro diurno di via Conte Fazio si registra invece una media giornaliera di 42 presenze, con punte tra i 60 e i 70 utenti.