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Cronaca

A Pontedera una conferenza dedicata alla donazione degli organi

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Dal 27 febbraio scorso con il progetto "Una scelta in Comune" anche a Pontedera si può sottoscrivere il consenso alla donazione degli organi e indicarlo sulla carta di identità. Tutti i cittadini maggiorenni al momento della richiesta o del rinnovo della carta d'identità all'ufficio anagrafe possono esprimere la propria volontà, che verrà trascritta sulla carta di identità e contestualmente le generalità del donatore saranno inserite all'interno dell'apposita banca dati del Sistema Informativo Trapianti del Ministero. Questa volontà può essere anche espressa all'Asl di riferimento, all'Associazione Aido (Ass. Italiana Donatori Organi), attraverso un atto olografo o attraverso la compilazione del cosiddetto "Tesserino Blu" da conservare insieme ai documenti. Tale scelta è libera e facoltativa e ognuno potrà modificare la dichiarazione di volontà in qualsiasi momento e sarà ritenuta valida sempre l'ultima dichiarazione prestata.

"La donazione di organi e di tessuti rappresenta un grande atto di solidarietà verso il prossimo, - dice il consigliere comunale delegato Eugenio Leone, coordinatore dell'incontro - un segno di grande civiltà e di rispetto per la vita; il trapianto di organi è un'efficace terapia per alcune gravi malattie e l'unica soluzione terapeutica per alcune patologie non altrimenti curabili. Donare gli organi e i tessuti contribuisce sempre a salvare la vita di altre persone. La donazione è un tema che coinvolge aspetti scientifici, etici, morali, legislativi e che interessa sia la sfera individuale che familiare della persona. Proprio per la complessità della scelta affermare il "Diritto di donare" è la battaglia culturale che la società deve fare propria, che ha come obiettivo sviluppare una coscienza collettiva basata sulla solidarietà e sul dono. Una coscienza collettiva che si forma attraverso la conoscenza e la consapevolezza. Come fare per donare? Quando si può fare? Cosa comporta donare?".

Di tutto questo si parlerà domani venerdì 10 marzo, a partire dalle 17.00, presso la Saletta Carpi in Via Valtriani in una tavola rotonda con le Associazioni (AIDO e LIFC), con i medici ospedalieri dell'Ospedale Lotti, del Meyer e di Careggi, con i medici di base della Casa della Salute di Pontedera e con l'Amministrazione Comunale. La tavola rotonda vuole essere un primo passo in un percorso divulgativo che coinvolgerà Associazioni, scuole, presidi socio-sanitari rivolti a diffondere la pratica della donazione, per terminare nella "IV Giornata della Donazione" del 15 dicembre prossimo.

Relatori
Saluti del sindaco di Pontedera SIMONE MILLOZZI e degli assessori MARCO CECCHI e MATTEO FRANCONI RENATO COLOMBAI - Direttore Ospedale Lotti - Pontedera
CESARE BRAGGION - Pediatra, responsabile del Centro regionale toscano di riferimento per la fibrosi cistica - AOU MEYER - Firenze
LUCA VOLTOLINI - Direttore Chirurgia Toraco-Polmonare AOU CAREGGI - Firenze
NICOLA TAVELLA - Responsabile della Casa della Salute di Pontedera
CARMINE MANCINI - Pres. Provinciale AIDO
FRANCO BERTI - Presidente LIFC Toscana

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