Nelle prossime settimane si trasferiranno le prime famiglie nell'edificio volano di via Bandi, complesso volano di 48 appartamenti a cui si aggiungono altre 6 sistemazioni ricavate da edifici destinati ad essere abbattuti per il completamento del progetto di case popolari. Intanto, vista la disponibilità e l'agibilità, tali abitazioni sono state assegnate alla Società della Salute che provvederà a consegnarle a famiglie a rischio sfratto o già senza casa entro la fine di febbraio.

L'annuncio lo ha dato l'assessore alle politiche abitative Ylenia Zambito: "Abbiamo messo a disposizione della Commissione per l’emergenza abitativa altre sei case popolari di Sant’Ermete, benchè destinate nei prossimi anni ad essere abbattute per far posto al nuovo villaggio di edilizia residenziale che ridisegnerà interamente il volto del quartiere". Confermata "la fine dei lavori del cosiddetto 'edificio volano', dove nelle prossime settimane si trasferiranno le prime famiglie dai palazzi Erp lungo l’Emilia".

L’emergenza casa sta facendo sentire i suoi effetti a Pisa e dintorni: nei primi sei mesi del 2014 gli sfratti per morosità eseguiti nella provincia sono stati 266, cinque volte superiori ai 54 dello stesso periodo del 2013, e un terzo di essi (80, il triplo rispetto ai 25 dello scorso anno) ha riguardato il comune di Pisa. Le gestione sarà affidata alla Società della Salute, già destinataria di altri 9 appartamenti per le medesime finalità.

Nell’ottobre scorso è stato aumentato anche il fondo comunale per l’emergenza abitativa, passato 390mila a 440mila euro, risorse impiegate per coprire le spese di albergazioni e sistemazioni d’emergenza, come contributi all’affitto per prevenire situazioni di morosità e come depositi cauzionali richiesti dai proprietari al momento della sottoscrizione di un nuovo contratto d’affitto.