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Cronaca

Commercio abusivo: 7mila pezzi sequestrati negli ultimi quattro mesi

Intenso lavoro della Polizia Municipale che ha registrato importanti risultati. Una parte della merce posta sotto sequestro è stata donata alla Caritas. Il comandante: "Cittadini non comprate merce abusiva"

Il nucleo della Polizia amministrativa e commerciale della Municipale di Pisa ha presentato questa mattina, 4 ottobre, il frutto degli ultimi 4 mesi di intensa attività nel contrasto al commercio abusivo messo in atto dagli uomini del Comando di via Battisti. Attività osservativa in borghese e ispezioni nelle attività commerciali in zona Stazione, a fianco dei quotidiani servizi di controllo diurno e serale in piazza dei Miracoli e zona turistica, hanno portato la Polizia Municipale a compiere numerosi sequestri di merce contraffatta, che alimenta la catena del commercio abusivo a Pisa.

Ombrelli, borse, prodotti tessili, oggettistica contraffatta o posta in vendita senza regolare etichetta che la Polizia Municipale ha accumulato nel proprio magazzino in questi mesi di attività e che adesso consegna alla Caritas, per quanto riguarda tutta la parte di merce che è possibile riutilizzare. Il resto dei prodotti, inutilizzabili o pericolosi, verranno eliminati. Nello specifico la merce presentata oggi è composta da: 100 orologi, 265 borse, 1450 occhiali, 600 ombrelli, 100 scarpe, 3416 giocattoli privi di marchio CE, 150 giocattoli vari, 500 vari accessori di abbigliamento (cappelli, sciarpe, bigiotteria), a cui si aggiungono altri 300 pezzi tra giocattoli, ombrelli e orologi sequestrati negli ultimi giorni, per un totale di circa 7mila pezzi.

“Vorrei invitare i cittadini - ha dichiarato il comandante Michele Stefanelli - a evitare di acquistare merce dai venditori abusivi, ricordando loro che dietro lo smercio abusivo al minuto si nasconde un’intera catena di sfruttamento di persone. La nostra attività investigativa e di controllo del territorio è finalizzata in primo luogo a stroncare questa filiera, andando a colpire i distributori, l’anello iniziale della catena, che alimenta questa attività criminale”. “Si invitano inoltre i cittadini a collaborare con la Polizia Municipale segnalando ogni elemento utile al contrasto al commercio abusivo - ha proseguito Stefanelli - ricordo che il contributo del cittadino è importante per concorrere ad un ambiente corretto e rispettoso delle regole. Il controllo di polizia deve poter contare su un controllo sociale informale che spinge al rispetto delle regole tutte, in questo caso di quelle commerciali”.

“Stiamo approfondendo - ha aggiunto il sindaco Marco Filippeschi - la capacità di indagine e di contrasto al commercio abusivo con il nostro personale della Polizia Municipale, mentre prosegue ad un livello più ampio l’attività di indagine della Guardia di Finanza. Lo sforzo congiunto di tutte le forze dell’ordine in attività di controllo sul territorio è un chiaro segnale del forte impegno che stiamo mettendo nella lotta al commercio abusivo che riguarda soprattutto le aree più turistiche del nostro territorio”.

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