Proseguono le attività dei Finanzieri del Comando Provinciale di Pisa volte alla prevenzione ed al contrasto all'abusivismo commerciale ed alla contraffazione di marchi. L'ultima operazione si è conclusa nei giorni scorsi, con l'individuazione all'interno di un appartamento in uso ad un cittadino senegalese di una stanza adibita a deposito di prodotti e marchi contraffatti. Sequestrati circa 7mila oggetti delle più note case di moda.

Si tratta di una parte della generazione operazione denominata 'Inside Cut', svolta attraverso una mirata e costante attività di indagine e controllo del territorio. Dal mese di ottobre 2016 ad oggi sono stati circa 110mila i prodotti sottratti al mercato illecito, tra capi d'abbigliamento contraffatti, etichette, punzoni/timbri, macchine da cucire, stumenti di precisione e utensili vari. Smantellati anche un deposito e tre laboratori clandestini, allestiti in quattro diversi appartamenti al cui interno venivano lavorati e confezionati, in attesa di essere distribuiti sul mercato toscano, capi di abbigliamento riportanti le etichette riproducenti il nome e/o i marchi di note case di moda.

L'ingente quantitativo che la Guardia di Finanza ha sottratto al mercarto del falso avrebbe fruttato circa 500mila euro. Sono quindi stati deferiti all'Autorità Giudiziaria 12 soggetti, di cui uno tratto in arresto.