Cabina Enel utilizzata come rifugio e centro di spaccio: tre arresti
La struttura dismessa era da tempo monitorata dai Carabinieri
Nella tarda serata di venerdì 11 novembre i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato tre persone, un uomo e due donne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare i militari, durante una perlustrazione nella zona industriale di Pisa, hanno concentrato le operazioni attorno a una cabina dismessa dell’Enel, già nota perchè in passato era stata utilizzata come rifugio notturno di senzatetto. Notato un sospetto andirivieni, i Carabinieri hanno deciso di fare irruzione nel rudere con l’ausilio di un’altra pattuglia giunta nel frattempo sul posto, sorprendendo all’interno tre assuntori nell’atto di acquistare stupefacente, e tre 'residenti' spacciatori.
Durante l’accesso, vano è stato il tentativo di una delle due donne di disfarsi della droga che è stata prontamente recuperata. La perquisizione ha permesso di rinvenire oltre 60 grammi di eroina, qualche grammo di marjuana e cocaina, denaro contante, bilancini elettronici e materiale per il confezionamento. Il sito era organizzato come residenza stabile con materassi, comodini e fornelli a gas. I tre arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della caserma di via Guido da Pisa in attesa del rito direttissimo, come disposto dal Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Pisa. Per i tre assuntori è scattata la segnalazione alla locale Prefettura.