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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Estate: potenziato il sistema di emergenza sul litorale

Dall'Usl 5 l'elenco dei punti di emergenza attivati nei mesi estivi, da evitare iniziative personali che potrebbero risultare dannose per la salute

La stagione estiva porta nelle zone balneari  un maggior numero di persone e quindi vi è la necessità di garantire un livello di assistenza adeguato all’afflusso di turisti in modo particolare nei fine settimana. Vediamo come sono dislocate le ambulanze e i medici per far fronte alla richiesta in caso di emergenze.

 
Litorale Pisano:
 
- presso la Pubblica Assistenza del litorale pisano è presente un’ambulanza medicalizzata, cioè con medico a bordo, 24 ore su 24;
 
- punto di primo soccorso  presso la Pubblica Assistenza (24 ore su 24);
 
- dall’11 di giugno è attiva la guardia turistica (8.00 – 20.00) tutti i giorni presso la Pubblica Assistenza di Marina;
 
nei giorni prefestivi e festivi:
 
- un’ambulanza (BLSD) con defibrillatore automatico, dalle 8.00 alle 20.00,  presso lo stabilimento balneare della Croce Rossa;
 
- un’ambulanza BLSD della Pubblica Assistenza di Marina di Pisa, 24 ore su 24, che di giorno è posizionata presso il nuovo Acqua Park tra Tirrenia e Calabrone e di notte presso la sede della Pubblica Assistenza di Marina di Pisa.

Marina di Vecchiano:
 
- nei festivi e prefestivi, dall’11 giugno all’11 settembre, è presente un’ambulanza con medico dalle ore 8.00 alle ore 20.00.


La direzione e il dipartimento di emergenza e urgenza dell’ASL 5 con tale organizzazione hanno voluto garantire la copertura del territorio ma, comunque, ogni qualvolta si presenta una possibile emergenza sanitaria è buona norma chiamare il 118  e non prendere iniziative personali che potrebbero rivelarsi dannose.
 
Quando chiamare il 118

Il 118 deve essere attivato solo per situazioni che rientrano nel campo dell'emergenza/urgenza (quindi incidenti stradali, gravi traumatismi, infortuni sul lavoro, patologie acute quali infarti del miocardio, gravi difficoltà respiratorie, ictus cerebrali, etc.) e non per problematiche che possono essere risolte, anche in tempi sensibilmente più lunghi, dal medico di famiglia o da quello della continuità assistenziale (guardia medica). 

Nell'attesa dei soccorsi colui che chiama non deve riagganciare: è possibile ricevere consigli che possono risultare decisivi per la persona bisognosa di aiuto. Chi chiama è, in quel momento, l'occhio della centrale operativa 118, ed ogni sua indicazione può risultare utile per il servizio (es., attivando anche altri soccorsi quali: Vigili del Fuoco, Forze di polizia, Capitaneria di Porto - Guardia Costiera).
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