rotate-mobile
Cronaca

Nuovo ospedale di Cisanello: 12 milioni di euro per la sicurezza idraulica dell'area

Completata la prima fase si va verso il bando di gara per il secondo lotto di interventi. I lavori previsti porteranno benefici anche ai quartieri di San Michele, Ghezzano e Le Piagge

"Un intervento decisivo per creare le condizioni di sicurezza idraulica necessarie per l'espansione del nuovo ospedale. Ma anche un'opera importante per la città, che porterà benefici ai quartieri di Cisanello, San Michele, Ghezzano e Le Piagge, con ricadute positive anche su Porta a Lucca, via di Pratale e parte de La Fontina". Presentato questa mattina a Palazzo Franchetti, sede del Consorzio 4 Basso Valdarno, il progetto di Riassetto idraulico dei bacini di Pisa Nord-Est nei comuni di Pisa e di San Giuliano Terme. Un progetto realizzato nell'ambito dell'Accordo di Programma per il trasferimento delle attività dell'Aoup e del Polo Universitario dal Santa Chiara a Cisanello e che vede coinvolte diverse realtà ed istituzioni del territorio: il Consorzio, l’Azienda Ospedaliera Pisana (Regione Toscana) e l’Università degli Studi di Pisa.

IL PROGETTO. Il primo lotto dei lavori (per un valore di quasi 2 milioni di euro) è già stato completato e ha visto la realizzazione di un nuovo collettore dedicato all’area ospedaliera e al bacino di Scolo delle Piagge, di una nuova cateratta meccanizzata di scarico in Arno e di un mini impianto di sollevamento ausiliario. Si partirà ora con il secondo lotto di interventi per un importo complessivo di 12 milioni di euro. Nei prossimi mesi verrà completata la progettazione esecutiva al termine della quale sarà avviata la fase di appalto, prevista per l'anno in corso. I lavori veri e propri inizieranno invece nel 2017 e dureranno circa 2 anni e mezzo.

In questa fase sono previste diverse opere: un nuovo impianto idrovoro con una portata nominale di 24,5 mc/s; scaricatori di piena (fossi San Giusto, San Marco e coll. Via Manchi); alcuni manufatti di connessione idraulica ad attuale bonifica del Fiume Morto; una botte a sifone sul fosso San Giusto (ramo secondario); un sottopasso del Nuoco Scolo di Ghezzano su via F. Giovannini; alcuni interventi di ricucitura del sistema minore ai nuovi canali e nuove linee idrauliche. "I lavori di bonifica e di sicurezza idraulica del nuovo Santa Chiara-Cisanello - commenta l’ing. Rinaldo Giambastiani, dell'Aoup - si completeranno poi con la costruzione del 3° lotto che metterà in connessione la costruenda idrovora con il canale di scolo in Arno, da poco completato".

BENEFICI PER LA CITTA'. Gli interventi previsti porteranno benefici, dal punto di vista della sicurezza idraulica, anche a diversi quartieri della città: in particolare Cisanello, San Michele, Ghezzano e Le Piagge. "Per fare un esempio concreto - spiega ancora Giambastiani - prendiamo le forti piogge che hanno colpito la città il 24 agosto scorso. Nel caso di Cisanello ci furono diversi allagamenti con l'acqua alta, in alcuni punti, fino a 30 cm. Una situazione che è durata per circa 24 ore. Se gli interventi previsti nel progetto fossero già stati attuati l'acqua avrebbe raggiunto un'altezza massima di una decina di centimetri e il disagio non sarebbe durato più di un paio d'ore".

"Ovviamente - sottolinea Marco Monaco, presidente del Consorzio 4 Basso Valdarno - questi interventi, da soli, non possono essere completamente risolutivi del problema allagamenti. E' necessaria una programmazione ad ampio respiro e a favore di tutta la comunità, che veda coinvolte tutte le realtà pubbliche e private attive nella sicurezza e nella prevenzione idraulica".

IL NUOVO OSPEDALE. Tutte queste opere girano intorno all’opera principe che porterà alla costruzione di un nuovo e più moderno ospedale e degli edifici universitari che accoglieranno i nuovi dipartimenti e la scuola medica di base. Un progetto del valore complessivo di 291milioni di euro che dovrebbe essere realizzato entro il 2019 con il contributo della Regione, dello Stato, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana e dell’Università. "Questo secondo lotto di interventi - conclude Sandro Paci, prorettore per l'edilizia dell'Università di Pisa - è fondamentale sia per la vita del nuovo Polo universitario di Cisanello, sia per il territorio circostante. Quest'opera servirà infatti a risolvere i problemi relativi all'assetto idraulico di un'area dove ci sono insediamenti importanti per l'Ateneo, a partire dal nuovo dipartimento di Chimica e chimica industriale fino alla residenza universitaria dei Praticelli".

L'evoluzione del territorio: Pisa nel dopoguerra e nel 2013

 

Gli allagamenti del 24 agosto: prima e dopo gli interventi

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovo ospedale di Cisanello: 12 milioni di euro per la sicurezza idraulica dell'area

PisaToday è in caricamento