Sicurezza in città, Realacci dal Pd: "Non bastano 12 agenti in più"

La sicurezza cittadina è uno degli argomenti più dibattuti negli ultimi tempi, soprattutto dopo gli innumerevoli episodi di spaccio, violenza e furti: i dati sono stati ampiamente discussi anche dopo l'articolo uscito nel Sole 24 Ore, che vedeva Pisa solo al 42° posto nella classifica delle città più vivibili d'Italia.

Così, dopo avere ricevuto la risposta del ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri a una sua interrogazione parlamentare, il deputato Pd Ermette Realacci torna a parlare di sicurezza: "La buona volontà e la professionalità delle forze di polizia non basta, serve un impegno supplementare e non solo l'assegnazione di 12 agenti in più in due anni".

"Risposta - dice Realacci - che ci soddisfa solo a metà. Ci lascia perplessi la nettezza con cui si si lasciano parlare i numeri. Qualche dubbio in più non sarebbe guastato, altrimenti non si spiegherebbe come mai nei cittadini la percezione è di una città sempre meno sicura. I dati del ministero dicono che i reati sono diminuiti, ma contrastano con ciò che i cittadini vedono e vivono tutti i giorni".

"Ma anche prendendoli per buoni - continua a dire il deputato - a creare la sensazione di mancanza di sicurezza, sono la conquista vera e propria di alcune zone della città da parte di spaccio e degrado, nonostante gli sforzi profusi. E non possono certo essere sufficienti i 12 agenti assegnati negli ultimi due anni, senza sapere quanti nello stesso periodo se ne sono andati".

Infine, Realacci sottolinea che il ministero ha ammesso ulteriori esigenze di potenziamento in base alle nuove immissioni in servizio, compatibilmente con le esigenze a livello nazionale. "Nulla - conclude il deputato del Pd -  risponde alla nostra richiesta di potenziamento di organici e mezzi in dotazione alle forze di polizia".

"Il Governo non ha dato una risposta all'altezza dei bisogni di Pisa. Non c'é il riconoscimento della nostra condizione di citta' specialé e degli squilibri che ne derivano". Lo afferma il sindaco di Pisa commentando la replica del ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri all'interrogazione parlamentare presentata dal deputato del Pd, Ermete Realacci. "L'interrogazione di Realacci - spiega Filippeschi - partiva proprio da questa realtà, che ho dimostrato al ministro Cancellieri quando mi ha ricevuto al Viminale e che è descritta anche nel Patto per la sicurezza urbana siglato con il Governo quando ministro era Maroni. Non mi sfuggono gli sforzi che si fanno e i risultati raggiunti in questi mesi. Abbiamo visto un impegno forte che ha dato i suoi frutti. Ma resta evidentissima la carenza negli organici delle forze di polizia. C'é una sottostima dovuta a criteri di valutazione burocratici e astratti, che non considerano la realtà di Pisa com'é. La nostra battaglia continuerà, dunque, verso il prossimo Governo".