rotate-mobile
Cronaca

Omicidio e stupro a Pisa, il sindaco: "Servono leggi più severe per chi delinque e certezza della pena"

Il primo cittadino, dopo l'intervento dei giorni scorsi sull'uccisione del barbiere di via Corridoni, esprime vicinanza alla ragazza che ha denunciato di aver subito una violenza sessuale

"Purtroppo la prima metà d’agosto ha fatto registrare a Pisa due fatti di cronaca inaccettabili per la nostra città. Sull’omicidio di via Corridoni, per il quale un reo confesso è in carcere, ho già avuto modo di prendere posizione ed esprimere la mia solidarietà alla famiglia della vittima. Ma c’è stato un secondo episodio che non vorrei fosse trattato con minore importanza, nella sua tragicità: una ragazza ha denunciato di aver subito uno stupro, un crimine gravissimo, che genera profonde ferite fisiche e psicologiche. Alla giovane donna tutta la solidarietà della comunità pisana, auspicando che le forze dell’ordine individuino velocemente il responsabile, assicurandolo alla giustizia". Ad intervenire con un post Facebook sulla questione sicurezza è il sindaco di Pisa Michele Conti che torna a chiedere un cambio di passo nella gestione dei reati a livello nazionale.

"Le responsabilità penali sono sempre individuali, ma ormai da tempo registriamo che certi delitti si compiono in un clima di impunità, nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine, che genera sfiducia nei cittadini - sottolinea Conti - non ci stancheremo di chiedere leggi più severe per chi delinque, certezza della pena, espulsioni per chi è raggiunto da questa misura che deve essere eseguita celermente! Le città, non solo la nostra Pisa, pretendono risposte per i cittadini che hanno il diritto di sentirsi sicuri a casa loro. E noi sindaci, a fianco dei cittadini, ci facciamo interpreti di queste richieste" conclude Conti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio e stupro a Pisa, il sindaco: "Servono leggi più severe per chi delinque e certezza della pena"

PisaToday è in caricamento