Licenziamenti alla Sodexo, accordo con i sindacati: salvi 70 posti di lavoro
Fumata bianca sulla vertenza Sodexo: l'incontro in Regione si è concluso con un accordo che scongiura la perdita di 70 posti di lavoro, ipotizzato solo poche settimane fa. Soddisfazione di tutte le parti
Finalmente un sospiro di sollievo: dopo tanti mesi passati ad aspettare dei risvolti positivi sul caso degli esuberi alla Sodexo, è arrivato l'accordo tra azienda e sindacati che ieri si son seduti al tavolo regionale per discutere dei licenziamenti. La Sodexo, incaricata di effettuare i lavori di pulizia e sanificazione dei reparti ospedalieri, nei mesi scorsi aveva prospettato 74 licenziamenti in seguito alla revisione dell'appalto per l'applicazione della spending review da parte dell'Azienda ospedaliero universiatria pisana.
"L'accordo sottoscritto - si legge in una nota di Cgil, Cisl e Uil - è molto positivo, scongiura tutti i licenziamenti e non prevede l'attivazione della cassa integrazione in deroga, come invece richiesto fino all'ultimo dalla Sodexo, verrà invece attuata una diversa organizzazione del lavoro e degli orari, che sarà sperimentale e che vedrà l'uscita incentivata e volontaria di alcuni dipendenti per raggiunti limiti pensionistici. Le istituzioni presenti al tavolo delle trattative hanno condiviso che la spending review deve colpire gli sprechi, ma non deve ricadere sui livelli occupazionali e, di conseguenza, sulla qualità' del servizio erogato ai cittadini".
Soddisfatti gli assessori al Lavoro di Comune e Provincia di Pisa, Giuseppe Forte e Anna Romei: "Non ci sarà nessun licenziamento ma solo una riduzione di 6 unità lavorative full time attraverso l’esodo volontario - hanno spiegato gli assessori - Si tratta di un traguardo importante, raggiunto grazie alla disponibilità dell'Azienda ospedaliera e anche al lavoro di raccordo e pressione dell’amministrazione regionale e degli enti locali".
