Sodexo e Dussmann, dipendenti in agitazione: "A rischio 100 posti di lavoro"
A causa dei tagli conseguenti alla Spending Review sono a rischio 93 posti di lavori nella Sodexo e Dussmann, aziende che si occupano del servizio mensa e pulizia negli ospedali di Pisa
Un centinaio di posti di lavoro a rischio tra gli addetti di servizi appaltati all'esterno nei due ospedali di Pisa a causa della spending review: è la denuncia di Cgil, Cisl e Uil proclamando lo stato di agitazione del personale delle aziende, che hanno in appalto il servizio mensa e quello di pulizia e sanificazione dei reparti e informato la prefettura per attivare la 'procedura di raffreddamento' prevista dalla legge nei casi in cui siano coinvolti servizi pubblici essenziali.
"Sodexo e Dussmann – spiega la Filcams Cgil – aziende che hanno rispettivamente in appalto la gestione dei servizi di pulizia e sanificazione e il servizio mensa hanno già aperto una procedura di licenziamento collettivo rispettivamente per 73 e 20 addetti. Sono questi gli effetti della revisione di spesa nella pubblica amministrazione. Anziché tagliare gli sprechi, viene chiesto un altro sacrificio a chi già sta pagando la crisi: fasce deboli della società e del mondo del lavoro".
Infine i sindacati hanno chiesto all'Aoup di avere servizi pulizia e mensa adeguati ai suoi standard. Immediata la replica dell'azienda: "La spending review è una legge dello Stato, che obbliga tutte le aziende sanitarie a intraprendere una serie di azioni mirate al contenimento dei costi, salvaguardando i servizi assistenziali e la sicurezza dei pazienti". L'Azienda ospedaliera, nel merito dei licenziamenti annunciati dalle ditte appaltatrici ha precisato che appaiono numericamente sproporzionati rispetto alle azioni di contenimento previste.