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Cronaca

Spacciavano la "droga del sabato sera": in manette due giovani

I Carabinieri hanno effettuato numerosi appostamenti notando l'insolito viavai. Lo spaccio avveniva nel livornese, dalla scogliera del Romito fino alla frazione di Biscottino al confine con Pisa

Avevano tra i clienti abituali giovani che prima di recarsi in discoteca il venerdì e sabato sera si rifornivano di droga. I Carabinieri però, grazie a settimane di appostamenti, sono riusciti ad arrestare i pusher che sceglievano le colline di Livorno, dai boschi a ridosso della scogliera del Romito agli arbusti di Biscottino, al confine con Pisa, come luogo per l'attività di spaccio. A finire in manette due nordafricani di 20 e 30 anni, entrambi irregolari.

I due spacciatori sono stati bloccati la notte scorsa a Limoncino, frazione collinare di solito frequentata da cacciatori, amanti della natura e proprietari di annessi agricoli. I due stranieri avevano realizzato un vero e proprio nascondiglio in mezzo al bosco con tende, giacigli per dormire, frigo per mangiare.
Gli spacciatori, componenti di una banda che agiva almeno dalla scorsa estate, cambiavano in continuazione i luoghi in cui vendere: nella boscaglia a ridosso del Romito, a sud; tra gli arbusti di Biscottino, frazione tra Livorno e Pisa; passando per le frazioni collinari di Limoncino e Montenero, a diversi chilometri dal centro livornese. In tutto negli ultimi due giorni secondo i Carabinieri sono stati venduti circa 60 grammi di cocaina (sono stati sequestrati circa 2300 euro), mentre ne sono stati sequestrati altri 30. Secondo i primi accertamenti dei militari dell'Arma, peraltro, la droga venduta era di scarsa qualità e tagliata male e quindi anche pericolosa per i consumatori. (fonte Ansa)

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