Marina di Vecchiano: pregiudicati escono dalla pineta in sella ad un motorino rubato
Dopo un breve inseguimento le due persone a bordo del mezzo a due ruote sono cadute e sono state fermate dai Carabinieri. L'uomo è stato arrestato e rimesso in libertà. Denunciati due ragazzi che avevano appena acquistato droga
Una pattuglia in abiti civili dei Carabinieri di Pisa ha notato un motorino uscire dal bosco lungo la strada per Marina di Vecchiano; alla guida un uomo nordafricano e come passeggera una donna anch’essa di chiare origini nordafricane. Il punto da dove è uscito lo scooter è ormai conosciuto come uno dei punti fissi di spaccio nella zona di Vecchiano, luoghi dove la diffusione di stupefacenti è particolarmente difficile da contrastare in quanto i marocchini si posizionano all’interno della boscaglia, aspettando gli acquirenti che lasciando la macchina su strada si avventurano nel bosco.
I militari hanno così deciso di invertire la marcia e controllare la targa del mezzo che intanto prende l’Aurelia, direzione Pisa; qualche minuto per l’accertamento e il mezzo risulta rubato. Nel frattempo la nota viene passata alle autoradio dei Carabinieri che intercettano il mezzo su via Pietrasantina: ne nasce un breve ma intenso inseguimento con due pattuglie, che si conclude con i due fuggitivi che cadono a terra all’altezza della rotonda tra via Pietrasantina e via Contessa Matilde. L’uomo alla guida tenta la fuga e la resistenza ai militari ma viene bloccato. Per entrambi i passeggeri dello scooter viene richiesto l’intervento dell’ambulanza per controlli.
Gli accertamenti hanno rivelato come entrambi fossero pregiudicati e con precedenti per stupefacenti, la donna regolare e residente a Ponsacco, l’uomo è risultato un tunisino clandestino e senza patente. Per lui è scattato l’arresto per resistenza e la denuncia per guida senza patente, la legge sull’immigrazione e la ricettazione del motorino, in concorso con la donna.
L’arrestato è stato subito rimesso in libertà, come disposto dal P.M. di turno.
Nella giornata di martedì invece i militari dell’Aliquota Operativa hanno effettuato un servizio finalizzato al contrasto della diffusione dell’eroina nella zona di Porta a Mare in via Aldo Moro. La zona è conosciuta per essere un punto di fortissimo spaccio di sostanze stupefacenti, favorito dalla vicinanza alla stazione ferroviaria e dalla possibilità di occultarsi all’interno della boscaglia, con i binari che garantiscono una buona via di fuga. Un ragazzo e una ragazza in motorino sono stati visti acquistare dello stupefacente e allontanarsi in direzione Cascina, seguiti da due auto civetta.
Fermati dai militari, i due giovani sono stati trovati in possesso di 8 grammi di eroina e denunciati per detenzione a fini di spaccio. Altri militari hanno proceduto all’arresto del tunisino, J.M.H., 28 anni, molto conosciuto dai Carabinieri come spacciatore gravitante nella zona del centro. Per lui, tenuto una notte in cella di sicurezza, il processo è stato fissato tra una quindicina di giorni e nell’attesa è stato disposto l’obbligo di firma.