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Cronaca

Sparatoria in via Battelli: tenta la rapina in gioielleria ma viene ucciso

E' accaduto intorno alle ore 20 di martedì 13 giugno. Sul posto 118 e forze dell'ordine

Sparatoria ed un morto. E' successo questa sera, 13 giugno, intorno alle ore 20 in via Battelli a Pisa. Da quanto si apprende secondo le prime informazioni due o più rapinatori hanno tentato il colpo presso la Gioielleria Ferretti. Chi era al bancone - il titolare, il 69enne Daniele Ferretti - ha reagito, sparando con la pistola regolarmente detenuta ed uccidendo uno dei malviventi, un uomo sui trent'anni. Almeno un altro bandito sarebbe fuggito a piedi. Al momento del tentato colpo nel negozio era presente anche la moglie del gioielliere. I coniugi sono stati accompagnati al Comando dei Carabinieri per la ricostruzione dell'accaduto.

I malviventi avrebbero raggiunto l'esercizio a bordo di una Fiat Panda ritrovata nel parcheggio di fronte alla gioielleria. L'auto risulterebbe rubata.

Lo stesso esercizio era stato vittima di molte rapine nel corso del tempo. L'ultima il 7 gennaio del 2016, con bottino di decine di migliaia di euro.
Sul posto sono intervenute la Misericordia di Pisa e le forze dell'ordine, Polizia e Carabinieri, oltre al prefetto Attilio Visconti e al sostituto procuratore Paola Rizzo. Le indagini sono in corso.

Numerosi i commenti sui social network. Tra i primi ad esprimere la propria solidarietà al gioielliere il segretario della Lega Nord Matteo Salvini: "Pisa, poco fa un gioielliere reagisce all'ennesima rapina, spara e uccide uno dei ladri. Solidarietà a Daniele, lavoratore di 69 anni: ha fatto bene!".
"Daniele Ferretti ha difeso la sua gioielleria dall'ennesima rapina, reagendo e sparando al rapinatore. Nessuno si permetta di inquisirlo, la difesa è sempre legittima" scrive invece su Facebook Gianni Alemanno, segretario del Movimento Nazionale.

Via Battelli: gioielliere uccide rapinatore

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