Sputa in faccia ad una donna per una lite: serie di interventi della Polizia
Molti interventi degli agenti per riportare la calma a Pisa nella giornata di lunedì
Giornata intensa quella di ieri, 5 luglio, per la Questura di Pisa, con gli agenti che sono stati impegnati in diversi interventi di ordine pubblico. Il più rilevante è avvenuto poco dopo le ore 9, con la Sala operativa che dopo una chiamata al 112 ha inviato una pattuglia della Squadra Volanti in via di Cisanello per una lite in atto. Sul posto è stata identificata la richiedente, una 40enne di Pontedera, che ha riferito agli operatori che poco prima, mentre faceva retromarcia per uscire da un parcheggio, non si era avveduta di un pedone in transito e, pur non avendolo toccato con la macchina, questi l’aveva ingiuriata e le aveva sputato in pieno viso.
I poliziotti appena ricevuta la sommaria descrizione si sono messi alla ricerca dell’ uomo, rintracciato poco distante mentre tentava di allontanarsi; si tratta di un
cittadino dell’ Est Europa 43enne, residente in zona, che ha ammesso il gesto perché, a suo dire, aveva da poco litigato con la moglie e la donna cui aveva sputato non gli aveva dato precedenza. E’ stato redarguito ed identificato e la donna informata dei suoi diritti: l’uomo rischia una sanzione civile da 5mila a 10mila euro per l’ ingiuria arrecata.
Si passa poi alla sera, sempre per questioni legate al riportare la calma fra i cittadini. Alle 19.45 la Polizia è stata chiama in zona Piazza Vettovaglie, per una lite in atto tra due donne, una delle quali lamentava di essere stata strattonata per un braccio per motivi inerenti il distanziamento dei tavolini tra due esercizi commerciali limitrofi. La vittima stava sistemando i tavoli, quando è partito un diverbio con il titolare del locale vicino; poi l'intervento esterno della donna accusata. Gli agenti hanno verificato l'essere in regola dei dehors ed hanno riportato l'ordine.
Altri due interventi sono stati registrati fra le 21 e le 22, questa volta con protagonisti dei turisti. Nel primo caso, in piazza Arcivescovado, sono stati redarguiti due villaggianti che, per meglio ammirare il panorama di Piazza dei Miracoli, erano saliti sul tetto dell'immobile nel quale pernottavano. Nel secondo caso, in zona via Volturno, un residente ha sentito urlare in francese a più riprese "Non voglio!". Gli agenti hanno ritracciato la fonte dell'allarme: la televisione a volume troppo alto guardata da un turista francese.