Maltempo, danni e feriti, Rossi: "Chiederemo lo stato di calamità"
Dopo la forte perturbazione che venerdì ha colpito molte zone della Toscana, tra cui anche la provincia di Pisa, interviene il governatore Rossi che chiede aiuti anche allo Stato per andare incontro ai comuni maggiormente colpiti
"Nella prossima seduta di giunta, martedì, approveremo la richiesta dello stato di calamità, per chiedere al governo un aiuto per i comuni colpiti dal maltempo". Lo annuncia il presidente della Regione Enrico Rossi dopo la forte perturbazione che ieri ha travolto la Toscana, soprattutto il fiorentino, provocando danni e allagamenti. "La Regione - aggiunge Rossi - farà la sua parte, ma ci auguriamo che anche lo Stato vorrà intervenire in favore delle popolazioni così duramente colpite. E' stato un fenomeno mai visto, di una intensità devastante, che ha provocato danni seri in città e paesi: alberi caduti, tetti scoperchiati, danni all'agricoltura, la vendemmia compromessa".
"Ieri avevamo diramato un allerta meteo con validità dalle 7 di stamani, venerdì, fino alle 13 di sabato, che prevedeva forti temporali - ha ricordato Rossi - come ha detto il meteorologo Giampiero Maracchi in un'intervista di fine agosto, in generale le bombe d'acqua, i cosiddetti flash flood, non sono prevedibili, come invece lo sono le perturbazioni di più lunga durata. E' l'effetto dei cambiamenti climatici, con i quali dovremo imparare a fare i conti".
