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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Niente contributo 2019 alle associazioni: "La Leopolda deve essere tutelata"

L'associazione che gestisce la struttura: "No allo scontro con l'amministrazione, ma vogliamo proseguire attività e progetti"

"Le associazioni della Leopolda desiderano esprimere un forte disappunto per la scelta del Comune di Pisa di non corrispondere alcun contributo per le attività ordinarie, scaricando sul tessuto associativo il peso del canone di affitto 2019, pari a 103mila euro". Inizia così la nota con la quale l'Associazione Casa della Città Leopolda rende nota la decisione dell'amministrazione, che sarebbe stata "comunicata nel mese di ottobre in occasione del primo incontro concesso nel 2019 alle associazioni". Per chi gestisce la struttura di Piazza Guerrazzi "rappresenta un ulteriore pugno nello stomaco dopo le notizie pubblicate dai mezzi d'informazione circa la possibilità di trasferire nuovamente il mercato ortofrutticolo alla Leopolda e l'ipotesi di mettere in vendita il complesso immobiliare".

La notizia così segue l'annuncio del maggio scorso dell'associazione di aver saldato il debito pregresso con il Comune per il canone di affitto della struttura. Le associazioni aderenti specificano che non intendono "cercare una contrapposizione con l'amministrazione comunale", bensì "desiderano semplicemente proseguire attività e progetti. La ginnastica adattata per persone con alta disabilità, i corsi di danza, le prove teatrali, i giochi da tavola, i progetti didattici svolti in collaborazione con gli istituti scolastici, le conferenze sulle tradizioni storiche, rappresentano alcuni esempi delle numerose attività che le associazioni, i gruppi informali e le altre espressioni del tessuto cittadino svolgono quotidianamente".

La partecipazione non manca: "Il calendario di utilizzo dei locali - spiega Casa della Città Leopolda - è vicino alla saturazione. Con esclusione del periodo estivo, ogni settimana il salone storico accoglie eventi differenziati e partecipati, evidenziando la possibilità di condurre i fermenti associativi verso un sistema in grado di generare rilevanti ricadute economiche e occupazionali".

La questione va oltre il semplice sfruttamento di un immobile, sottolinea l'associazione: "La Leopolda non è un semplice spazio fisico, è un contesto progettuale, considerato diffusamente un esempio virtuoso di gestione partecipata di spazi pubblici. Risulta pertanto difficile comprendere la ragione per cui il Comune di Pisa consideri la Leopolda un problema. Se l'amministrazione desidera offrire una collocazione al mercato settimanale di Campagna Amica o ai produttori locali è possibile trovare una soluzione adeguata, che valorizzi le rispettive attività (ci permettiamo di ricordare che in seguito al trasferimento del mercato dalla storica sede del Consorzio Agrario, la Leopolda e la Coldiretti stipularono una bozza di accordo, rimasta in sospeso in attesa di conoscere gli esiti delle elezioni amministrative 2018)".

L'idea di trasformare il centro Sms in un contenitore per le sedi delle associazioni "non costituisce una soluzione alternativa" secondo l'associazione gestrice: "Può eventualmente essere un'ipotesi integrativa per le associazioni che desiderano uno spazio esclusivo. Riteniamo inoltre opportuno suggerire una riflessione sulle questioni poste dai dispendiosi interventi necessari per adattare gli stabili alle nuove destinazioni d’uso, dai vincoli collegati alla tutela del patrimonio storico e architettonico e dal rispetto degli impegni che hanno permesso al Comune di Pisa di ottenere i finanziamenti per il recupero della Leopolda, del centro Sms e degli altri beni immobili di pregio (Arsenali Repubblicani, bastione del Giardino Scotto, etc.)".

Le associazione hanno infine annunciato l'avvio nei prossimi giorni di "una nuova campagna di sensibilizzazione: la Leopolda è un bene collettivo, che merita di essere difeso".

Le associazioni della Leopolda

ACLI, Accademia dei Disuniti, ANFFAS, Arci, Autismo Pisa, Caliluna Sorig Khang, Camarilla Italia, Alif, Calabrese Esperia, Il Gabbiano, Inperformat, Sarda Grazia Deledda, Teatro del Ghigno, Azione Cattolica, Ditangointango, FUCO Fucina Contemporanea, Gianni Ballerio, GioArt, Insegnanti Solidarietà Educativa, AIPD, La Rosa Bianca, La Tartaruga, L'angolo dell'avventura, Leop'Art, Anag, NeuroCare, OxyzO - Orizzonti ludici, Salus, ToscanaGo, AUSER, San Ranieri, Tersicore, Centro Ricerche di Psicoanalisi di Gruppo, Centro Studi dell’Autoconoscenza, La Staffetta, San Francesco, Società di Danza, Club Alpino Italiano, L'Arte del Bonsa, Caregivers, Csi, Federazione Italiana Scuole Materne, Gruppo Micologico Pisano, Istituto Freudiano, Movimento Federalista Europeo, Rock & Swing Easy, Società Filarmonica, San Vincenzo de' Paoli, SportivaMente, Uisp, Uni.De.A., Unicef.

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