Stazione, aggredisce per una sigaretta: denunciato

I reati denunciati d'ufficio dal personale della Polfer di Pisa sono rifiuto d'indicare le proprie generalità, resistenza a pubblico ufficiale, minacce e detenzione di arma impropria. Ad essere denunciato è stato un trentenne ungherese senza fissa dimora in Italia, che oltre ad aver reagito alla Polizia ha aggredito almeno due persone.

I fatti sono accaduti ieri mattina. La prima segnalazione è venuta da un viaggiatore, un anziano, che ha denunciato di aver ricevuto dall'uomo la richiesta di una sigaretta, condita però dalla precedente torsione dolorosa di un dito della mano. La vittima in questo caso è riuscita a liberarsi dalla stretta solo consegnando quanto richiesto.

Gli agenti di pattuglia hanno così controllato l'uomo ancora nei pressi della stazione. Rifiutandosi di fornire le generalità i poliziotti dovevano identificarlo nei propri uffici ed ecco la reazione violenta: l'uomo ha cominciato a minacciare il personale con un legno appuntito di circa 35 centimentri, spingendoli via. Alla fine è stato bloccato a terra.

Poi è emersa l'identità del soggetto, conoscitore anche di arti marziali in quanto ex appartenente alla legione straniera. Emersi anche precedenti specifici, in quanto l'uomo era già stato paziente di una struttura sanitaria di igiene mentale per trattamento sanitario obbligatorio. Nella ricostruzione degli eventi è emerso anche che, intorno alle 6.40, un'operatrice della biglietteria ha testimoniato di essere stata colpita nel piazzale della stazione con un pugno al braccio per non aver dato a lui una sigaretta. Poi l'aveva seguita, finché non è stata costretta ad acconsentire alla richiesta.

La Polfer ha quindi attivato il trasporto dell'uomo all'ospedale di Pisa, in quanto in evidente stato di agitazione. Dopo le visite mediche ed il foto-segnalamento è stato rilasciato.