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Cronaca

Centro storico: nuova manifestazione degli studenti per chiedere 'scuole sicure'

Centinaia i giovani scesi in piazza. Al termine della mattinata una delegazione è stata ricevuta in Comune con gli studenti che hanno preso le distanze da quanto accaduto al Matteotti

Nuova manifestazione degli studenti medi per vie del centro storico questa mattina, lunedì 21 gennaio. Ancora una volta al centro delle rivendicazioni dei giovani la richiesta di scuole più sicure. "Chiediamo maggiori investimenti sulla scuola - spiega Matilde Collavini della Rete degli Studenti Medi - perchè pensiamo che un Paese migliore possa essere costruito solo da noi che rappresentiamo il futuro. Abbiamo bisogno di investimenti per poter studiare in modo consono e sentirci al sicuro all'interno delle nostre scuole. Oggi siamo in tantissimi. Abbiamo  bisogno di qualcuno che ci ascolti, che sia il Comune, la  Provincia o la Regione. Non possiamo più tollerare questa situazione. E' arrivato il momento di dire basta".

Il video della manifestazione: "Abbiamo scuole che ci cascano in testa, servono più investimenti"

Centinaia gli studenti degli istituti pisani che hanno preso parte alla mobilitazione partita intorno alle 9 da piazza Santa Caterina. Il corteo ha poi attraversato le vie del centro (tra cui Borgo Stretto, lungarno Mediceo, via Garibaldi, via Croce, e Corso Italia) e non solo, prima di concludersi davanti al Comune. Qui hanno chiesto di incontrare il sindaco Conti, di fronte al municipio protetto da un cordone di Poliziotti e Carabinieri, prima di sedersi per terra in piazza XX Settembre, in una sorta di assemblea pubblica.

Il Matteotti nel mirino di ladri e vandali: scuola chiusa e danni per migliaia di euro

Nel corso della manifestazione sono stati intonati cori e slogan contro il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ma anche contro la Lega e la giunta che amministra la città. La manifestazione odierna segue quella che si è svolta giovedì scorso. Prosegue quindi la mobilitazione degli studenti che va avanti ormai da alcune settimane e che ha visto i giovani occupare anche alcuni istituti cittadini. "Questa mattina è stato sgomberato il Matteotti - continua Collavini - che era stato occupato in nottata. Da poco hanno occupato l'Iti e il Fascetti mentre la scorsa settimana è stato occupato il Liceo Buonarroti e prima delle vacanze il Liceo Russoli".

Studenti ricevuti dal Comune

Gli studenti sono stati ricevuti in tarda mattinata da Massimo Donati, capo di gabinetto del sindaco Michele Conti a Roma per impegni istituzionali. Tra gli argomenti trattati, in particolare, la descrizione da parte degli studenti dello stato dell’arte delle scuole superiori della città.

"Il capo di gabinetto - fa sapere in una nota l'amministrazione - ha spiegato le ragioni delle scelte dell’amministrazione, riconoscendo il legittimo diritto degli studenti a manifestare liberamente e civilmente il loro punto di vista. Il riferimento è andato, poi, ai recenti episodi di vandalismo subiti all’Istituto 'Matteotti' di cui la rappresentanza degli studenti ha preso le distanze poiché 'chi devasta una scuola non lo fa per protesta ma arreca solo un danno, in primo luogo, alla comunità degli studenti e poi alla comunità intera'".

"Il tema posto dagli studenti con le due manifestazioni di oggi - ha dichiarato quindi il sindaco Conti - e della settimana scorsa è importante e non può lasciare indifferenti le istituzioni. Per questo mi impegno a promuovere un incontro con il presidente della provincia di Pisa per affrontare le principali urgenze. A questo proposito ricordo il Governo ha stanziato circa 1,3 miliardi di euro per l’edilizia scolastica e scolastica sportiva, risorse importanti su tutto il territorio nazionale. Risorse che mi auguro possano arrivare anche al nostro territorio che, come tutte le altre province, su questo e su altri temi si trovano in una grave crisi finanziaria per colpa della riforma Renzi-Del Rio che sulle scuole ha mantenuto alle Provincie la competenza ma togliendo loro le necessarie risorse".

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