rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Studenti dell’Università di Pisa in Abruzzo per studiare modelli di allevamento sostenibili

L’attività si svolgerà in zone pregiate dal punto di vista naturalistico come il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, il Parco Regionale Velino-Sirente e il Parco Nazionale della Maiella

Dal 4 all’8 giugno 24 studenti e studentesse del dipartimento di Scienze veterinarie dell’Università di Pisa accompagnati da docenti e tutor saranno in Abruzzo per conoscere più da vicino modelli sostenibili di allevamento presenti sul territorio. L’attività, organizzata nell’ambito dei progetti speciali per la didattica, si svolgerà in zone pregiate dal punto di vista naturalistico come il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, il Parco Regionale Velino-Sirente, e il Parco Nazionale della Maiella.

“Il tema della transizione ecologica degli allevamenti sta diventando centrale per il futuro delle produzioni animali - spiega il professore Francesco Di Iacovo, direttore del dipartimento di Scienze veterinarie - da questo punto di vista, la montagna abruzzese, con il suo passato silente ma orgoglioso, può rappresentare esperienza pilota nazionale per la risposta alle crisi in atto, mediante il disegno di un solido processo di transizione ecologica degli allevamenti e delle comunità locali, specie all’interno delle aree parco”.

Il programma del viaggio studio che farà base ad Anversa degli Abruzzi è improntato sul modello del living-lab e prevede incontri e discussioni con allevatori, tecnici e istituzioni locali per definire le problematiche della transizione ecologica e individuare possibili problemi e soluzioni.

Le persone coinvolte sono moltissime in rappresentanza delle varie realtà: Elena Sico, (direttrice del Dipartimento Agricoltura Regione Abruzzo),  Pietropaolo Martinelli (presidente Associazione regionale allevatori), Roberto Rampazzo (direttore Coldiretti Abruzzo), Stefano Fabrizi (direttore Confagricoltura L’Aquila), Nicola Sichetti (presidente Coltivatori Italiani Abruzzo -CIA), Nunzio Marcelli (presidente Consorzio di Tutela Agnello del Centro Italia), Giovanni Cannata (Presidente del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise), Luigi Zazzara (presidente del Parco Nazionale della Majella), Francesco D’Amore, (Presidente del Parco Regionale Naturale del Velino Sirente), Nicola D’Alterio (direttore Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise- IZSAM), Luciano Sammarone (Direttore Parco Nazionale Abruzzo), Iginio Cuchiarelli, (Direttore Parco Velino-Silente), Francesco Cortese (Direttore Associazione Regionale Allevatori), Alfredina Gargaglione (Rappresentanti della condotta di slow food) e Leo Spina Presidente Copagri.

Saranno inoltre coinvolti per le aziende: Italia Romano, Pietro D’Annessa, Vinicio Blasetti, Nunzio Marcelli, Fortunato Flaviani, GianMarco, Fabio Spinosa, Dino Silla, Azienda Vitale e Leonarda Bisegna. Partecipano infine anche: Lea Odoardi, Mariagrazia Bergia, Antonio Rocco Zinni (Tecnici Regione Abruzzo), Michele Podaliri e Marcella Cipriani (Tecnici IZSAM) e per la CIA Donato Di Marco (direttore Provinciale CIA Aquila Teramo) e Romolo di Girolamo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Studenti dell’Università di Pisa in Abruzzo per studiare modelli di allevamento sostenibili

PisaToday è in caricamento