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Cronaca Centro Storico

Stupra studentessa dopo un furto: trovato il presunto aggressore

L'aggressore potrebbe essere un tunisino di 26 anni, arrestato per l'ennesimo furto in zona e sospettato dalla polizia per lo stupro ai danni di una studentessa universitaria fuori sede

È stato tradito dall'ultimo furto compiuto all'alba, che ha scatenato la reazione del proprietario dell'abitazione, svegliatosi per i rumori. Così è finito in manette un tunisino di 26 anni, sospettato di essere l'aggressore della studentessa universitaria violentata nella sua casa, alla stessa ora di venerdì. All'alba di domenica, l'uomo è stato bloccato dopo un inseguimento e per ora è accusato solo di rapina. Il malvivente ha inoltre avuto una colluttazione con il padrone di casa per portare via la refurtiva. Le indagini sullo stupro proseguono ancora.

Il nordafricano ha agito in pieno centro storico, intrufolandosi in un appartamento. I rumori hanno svegliato i due inquilini,  il proprietario che se lo è trovato di fronte  ha provato a bloccarlo, mentre la moglie dava l'allarme al 113. In pochi minuti nel quartiere si sono precipitate le pattuglie di polizia e carabinieri, mentre il ladro è riuscito a scappare. Entrato nel cortile di una delle abitazioni vicine, ha abbandonato una borsa contenente la refurtiva e poi è stato inseguito e bloccato poco dopo. Adesso si trova nel carcere Don Bosco. Allo straniero gli agenti hanno sequestrato anche il telefono cellulare e altri effetti personali che potrebbero risultare utili proprio nell'indagine per la violenza sessuale subita dalla studentessa. (Fonte Ansa)

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